5. Prova sul campo


A questo punto non ci resta che passare alla prova sul campo e testare a dovere le Razer BlackShark V2 HyperSpeed sia in gaming che nell'utilizzo quotidiano.


Razer BlackShark V2 HyperSpeed 5. Prova sul campo 1 


Per la prova su PC abbiamo utilizzato, come di consueto, il RIG Razer redazionale composto come segue.


Periferiche
Razer
Tastiera
BlackWidow X Chroma
Mouse
Viper V3 HyperSpeed
Tappetino
Gigantus V2 XXL
Sistema audio
Leviathan
Headset
BlackShark V2 HyperSpeed


Ergonomia

Dopo aver regolato la taglia delle cuffie mediante gli inserti laterali a scorrimento, ci siamo immersi in varie ore di utilizzo.

Sin dai primi momenti le Razer BlackShark V2 HyperSpeed sono risultate molto comode, merito dell'imbottitura in memory foam dei cuscinetti e dell'archetto, del rivestimento in tessuto traspirante e del peso notevolmente ridotto rispetto alle cuffie alle quali siamo abituati.

L'unica nota negativa che ci sentiamo di segnalare è la ridotta libertà di rotazione dei padiglioni, scomoda principalmente per le situazioni nelle quali si vuole utilizzare un solo padiglione auricolare per volta.


Tempi di ricarica ed autonomia batteria

Le nuove BlackShark V2 HyperSpeed utilizzano una batteria al litio della quale non sono state rese note le specifiche, che ci ha permesso di toccare circa le 80 ore di utilizzo continuativo nonostante le 70 dichiarate dal produttore.

Il tempo necessario per un ciclo completo di ricarica è stato di poco meno di 4 ore, permettendoci, di fatto, di avere a disposizione 6 ore di utilizzo con soli 15 minuti di ricarica.

Sebbene il tempo di ricarica non sia tra i più bassi, la durata della batteria è eccellente, soprattutto rispetto ai prodotti della concorrenza.


Ascolto

Razer BlackShark V2 HyperSpeed 5. Prova sul campo 2 


Per la prova di ascolto abbiamo utilizzato file di tipo WAV e FLAC che, ricordiamo, essere privi di alcun genere di compressione in fase di riproduzione.

Per questi test abbiamo spaziato tra i più disparati generi musicali, così da poter valutare l'intero profilo sonoro delle cuffie.

A differenza della maggior parte delle cuffie da gioco, che si presentano con frequenze basse molto pronunciate, le nuove BlackShark V2 HyperSpeed hanno un suono molto acceso, per lo meno utilizzando l'equalizzatore di gioco (che è quello di default).

Emerge in questo caso il target di interesse di Razer, che sono principalmente i giocatori competitivi di eSports.

Nonostante ciò, andando a modificare il profilo dell'equalizzatore, siamo riusciti ad ottenere performance molto più simili ai classici headset da gaming e, quindi, più adatta a riprodurre i nostri generi musicali preferiti.

La modalità THX SPATIAL AUDIO, eccetto l'utilizzo in gioco, non ci ha convinto, in quanto ha peggiorato notevolmente la qualità di ascolto ed è risultata inferiore rispetto ad altre tecnologie surround 7.1 come Dolby Atmos.


Gaming

Razer BlackShark V2 HyperSpeed 5. Prova sul campo 3 


Il primo gioco sul quale abbiamo voluto mettere alla prova le nostre BlackShark V2 HyperSpeed è Overwatch 2, sequel di Overwatch, rilasciato da Blizzard Entertainment il 4 ottobre 2022.

In questo caso abbiamo deciso di attivare il THX SPATIAL AUDIO, così da poter percepire in maniera più precisa la direzione dei passi e dei proiettili nemici.

Come da aspettative, le cuffie si sono comportate in maniera ottima, nonostante le musiche di fondo del videogioco che hanno reso la localizzazione dei nemici meno chiara.

Anche il microfono, utilizzabile sia nella chat di gioco che su programmi esterni, ha soddisfatto appieno le nostre aspettative, permettendoci di eseguire complesse azioni di squadra coordinate, in grado di svoltare le sorti di una partita.


Razer BlackShark V2 HyperSpeed 5. Prova sul campo 4 


Ci siamo poi spostati su Elden Ring, il titolo RPG sviluppato dalla FromSoftware e pubblicato il 25 febbraio 2022 dalla Bandai Namco Entertainment.

Dopo aver rimosso l'opzione per l'audio spaziale, ci siamo immersi nelle ambientazioni mozzafiato dell'interregno, calandoci nei panni di un senzaluce con l'obiettivo di recuperare le Rune maggiori e divenire il Lord ancestrale.

In questo caso le cuffie ci hanno permesso di goderci il titolo senza, però, brillare particolarmente, ad ulteriore dimostrazione dell'impronta "competitiva" che Razer ha voluto conferire a queste cuffie.


Microfono


La capsula microfonica utilizzata, come è possibile ascoltare nel sample audio, è risultata valida, in grado di restituire una resa del parlato chiara, a patto di non avere troppo rumore nella stanza.

Il microfono, grazie anche alla possibilità di essere orientato e quindi avvicinato o allontanato dalla bocca, non soffre del problema di popping, ulteriormente limitato dalla presenza del filtro in spugna.

La qualità di cattura, comunque, può essere ulteriormente migliorata grazie ai filtri e all'equalizzatore presenti, rispettivamente, nei menu "ENHANCEMENT" E "MIC" di Synapse.

NOTA: il test è registrato in assenza di amplificazione o qualsiasi trattamento in post per valutare le qualità di base; la resa dell'audio nel nostro test può differire sensibilmente dal segnale inviato attraverso programmi VoIP come TeamSpeak3, Discord o Skype per svariate cause.