8. Test delle memorie - Low Voltage
Â
Il nuovo standard Jedec DDR3L, descritto sul sito ufficiale www.jedec.org, stabilisce le tensioni operative e le frequenze di funzionamento delle ram "Low Voltage".
Per essere considerate memorie a bassa tensione, le DDR3 devono operare in un range compreso tra 1,28V e 1,45V; nella realtà , i produttori stabiliscono range operativi leggermente diversi che spaziano tra 1,30Volt e 1,50Volt.
Intel specifica per i propri sistemi una valore massimo della tensione di 1,65Volt per le memorie abbinate ai microprocessori per piattaforme X58 e P55 e di 1,57Volt per le nuove P67.
Ricordiamo che le Patriot Viper Xtreme PX736G2000ELK da 6GB non sono provviste di questa certificazione, ma noi cercheremo, attraverso un test di stabilità , di capire se possono operare in specifica DDR3L e con quali impostazioni.
Di seguito le frequenze in MHz raggiunte in piena stabilità al variare dei timings e della tensione applicata:
![]() |
Â
Dal grafico si evince come il kit in esame sia in grado di operare in specifica DDR3L 1600MHz a partire da un'impostazione dei timings pari a 8-9-8.
Le memorie, al crescere della tensione, migliorano sensibilmente le loro frequenze di funzionamento, riuscendo ad operare stabilmente, con solo 1,50 Volt, fino a 2000MHz con timings 9-10-9-27.
Il comportamento registrato è tipico dei moduli Low voltage anche se non certificato dal produttore.
Grazie alla loro flessibilità , queste memorie possono adattarsi alla totalità delle piattaforme Intel anche di recente produzione come P67, dove il limite massimo teorico per la tensione impostabile delle RAM è fissato in 1,57Volt.
![]() | ![]() | ![]() |
![]() | ![]() | ![]() |
Â