12. AS SSD Benchmark 1.6.4194.30325
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Ci sembra corretto rammentare che AS SSD Benchmark è uno dei test della nostra suite che usa un pattern di dati esclusivamente non comprimibili, motivo per cui difficilmente questo modello potrà aderire a condizioni operative di reale utilizzo.
La circostanza non permette di sfruttare al meglio le caratteristiche prestazionali offerte dagli algoritmi di compressione proprietari utilizzati in hardware dai controller SandForce, portando a una sensibile penalizzazione dei risultati.
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Impostazioni
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Molto semplice ed essenziale, AS SSD Benchmark è un interessante sistema di testing per i dispositivi allo stato solido. Una volta selezionato il drive da testare, è sufficiente premere il pulsante start. | Dal menu tools possiamo selezionare una ulteriore modalità di test che simula la creazione di una ISO, l'avvio di un programma o il caricamento di un videogioco. |
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RisultatiÂ
AS SSD Benchmark: Main Test MB/s | AS SSD Benchmark: Main Test IOPS |
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AS SSD Benchmark: Copy Test |
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AS SSD Benchmark: Compression Test |
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Grafici di Sintesi
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Test di Lettura/Scrittura
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Test di Copia
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Le performance evidenziate nei test di lettura/scrittura consentono al Pyro SE di raggiungere  punteggi di rilievo sia nel main test che in quello di copia, soprattutto nella creazione del file ISO dove è stato capace di oltre 350MB/s, ultimando il test in soli tre secondi: un risultato di rilievo per una unità da 120GB, superato solo dal formidabile Corsair Force GT.
Ricordiamo che sui punteggi ottenuti in questi specifici test, principalmente in quelli di lettura/scrittura random 4K e 4K-64Thrd, influiscono in gran parte il controller utilizzato, nonché il tipo ed il quantitativo di memoria NAND Flash a bordo, con estremo riguardo al parallelismo con cui questa viene sfruttata.
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Grafici Comparativi
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Test di Lettura
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Test di Scrittura
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Test di Copia
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I grafici comparativi confermano come nei test con dati incomprimibili, il Patriot Pyro SE 120GB si sia sostanzialmente alternato nell'ottenere le migliori prestazioni con le altre due unità dirette antagoniste con a bordo l'SF-2281 e NAND Flash sincrone, battuto solo di misura in alcuni test dal Corsair Force GT 120GB.
In merito alla particolare gestione real-time dei flussi di dati non comprimibili da parte del controller SF-2281, da quanto abbiamo avuto modo di verificare nell'ultimo periodo, ci è sembrato di notare un seppur lieve calo generalizzato nelle prestazioni random 4K da parte delle unità gestite dal recente controller SandForce.
Tale andamento sembra esser coinciso con l'uscita dell'ultima serie dei firmware resi disponibili dai vari produttori, portandoci alla considerazione che SandForce abbia verosimilmente optato per una gestione meno aggressiva sul fronte delle pure prestazioni rispetto al recente passato.
Crediamo che questa scelta sia in qualche modo stata dettata dal tentativo di porre rimedio a tutta una serie di fastidiose problematiche, per lo più inerenti a BSOD e altre anomalie operative generalizzate e lamentate negli scorsi mesi dagli utilizzatori di SSD con a bordo il SandForce SF-2281.
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