2. Patriot PBO Core - Interno
L’installazione di un’unità da 2.5 pollici all’interno del Patriot Box Office è una operazione estremamente semplice; è infatti sufficiente rimuovere le due viti presenti sul retro del PBO e sfilare la cover metallica.
Sono supportate tutte le unità da 2.5 pollici in standard SATA; al fine di ridurre la produzione di calore, è consigliabile utilizzare un’unità da 5400 rpm, dal momento che non si avrebbero benefici tangibili in termini di prestazioni, installando unità più veloci a causa della “ridotta” banda di comunicazione verso l’esterno (interfaccia USB 2.0 e Ethernet).
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Sulla placca metallica su cui viene installato l’hard disk, è presente una piccola ventola di tipo Brushless da 0.08 A, che si occupa di raffreddare l’intera unità, in particolare il chip che si occupa della decodifica video, posto sul PCB principale.
Anche se è possibile smontare completamente il PBO Core, non c’è necessità di eseguire questa operazione in quanto non ci sono parti "intercambiabili” dall’utente finale; in ogni caso, abbiamo voluto analizzare il PCB di questo media player.
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Per accedere al PCB, è necessario svitare le quattro viti che sostengono il telaio metallico, due viti sulla parte posteriore che bloccano le porte I/O e la daughterboard con il connettore SATA.
Il cuore del PBO è posto sotto il dissipatore centrale, un chip di produzione Realtek, costruito secondo le specifiche fornite da Patriot.
Ben visibili sul PCB sono la memoria Ram di produzione Nanya (DDR2) e una NAND Hynix da 2 GB, contenente il firmware dell’unità.
La maggior parte dei condensatori sono allo stato solido, ad eccezione dei quattro posti in prossimità delle uscite audio analogiche, soluzione abbastanza comune per questa fascia di prodotti.
