È passato del tempo dal nostro ultimo faccia a faccia con un prodotto OZONE ma, nelle ultime settimane, abbiamo dedicato del tempo a due interessanti soluzioni frutto del design di questo marchio europeo piuttosto attivo nel mercato delle periferiche "gaming" di cui siamo soliti occuparci.
OZONE è un'azienda relativamente giovane rispetto ad altre vecchie corazzate del settore, ma non per questo ha una presenza sul mercato ridotta e, andando a curiosare sul sito ufficiale, possiamo constatare come il suo catalogo sia piuttosto articolato per quanto concerne mouse, tastiere e cuffie per i giocatori.
Un'offerta completa non è tutto, però, e in quest'ottica OZONE ha compiuto un altro passo importante per un marchio che vuole farsi apprezzare in questo campo, ovvero legare il proprio nome all'immagine di uno o più team attivi nel panorama videoludico professionale.
Tra i vari ed interessanti team presenti sotto la sua bandiera figura anche Enrique "xPeke" Cedeño, uno dei più forti mid-laner della scena professionale su League of Legends, conosciutissimo anche per alcuni uscite originali e sopra le righe.
Con il gaming come unico pensiero, l'intera produzione OZONE è esclusivamente mirata al videogiocatore su PC che, in questa nostra recensione, potrà vedere nei minimi dettagli due periferiche sì essenziali, ma con un pizzico di effetti speciali.
Da una parte abbiamo la Strike Battle, un autentico gioiellino che condensa tutta l'affidabilità degli switch meccanici Cherry MX Red entro uno chassis di dimensioni minori di quelle occupate da un moderno portatile da 15".
Una tastiera meccanica di tipo tenkeyless all'apparenza, ma anche nei fatti, perfetta per essere trasportata, o semplicemente per risparmiare spazio, senza alcuna rinuncia in termini di rigidità strutturale e qualità grazie all'uso di robusto alluminio.
L'aspetto funzionale, inoltre, è stato arricchito da una memoria interna che aiuta il giocatore a salvare le sue Macro indipendentemente dal computer a cui la periferica è collegata.
Dall'altra abbiamo un mouse con sensore laser da 8200 DPI dalle linee simmetriche, caratterizzato da inserti laterali in gomma per migliorare il grip complessivo, così da offrire al giocatore una periferica sfruttabile per diverse ore di fila.
Queste la caratteristiche principali del nuovo Argon, sulla cui solidità ed ergonomia andremo a spendere la maggior parte del nostro tempo.
Di seguito, come di consueto, abbiamo inserito una tabella con le specifiche tecniche dei due prodotti in prova quest'oggi.
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Tastiera | OZONE Strike Battle |
 Layout | 87 Tasti (tenkeyless) US |
 Rollover | Completo (NKRO) via USB |
 Macro | Sì, con 64kB di memoria integrata |
 Materiali | Alluminio sul top ed ABS sul fondo |
 Tasti | ABS laser engraved |
 Cavo | 1.5m |
Dimensioni | 35(H)x351(L)x123(W) mm |
Peso | 685g |
Mouse | OZONE Argon |
 Ergonomia | Ambidestra |
 Pulsanti | 9 programmabili, costruiti da Omron |
 Sensore | Laser 8200 DPI (Avago ADNS-9800) |
 Memoria | 128kB integrata |
 Cavo |  1.8m |
 Dimensioni | 124.6x67x40mm |
 Peso | 98g minimo cavo escluso |
 Regolazione peso | 4x4.5g (totale 18g) |
Seguiteci, dunque, nelle prossime pagine di questa interessante analisi ...