3. Firmware - TRIM - NDurance 2.0

 

OCZ Vertex 4 512GB 3. Firmware - TRIM - NDurance 2.0 1

 

La schermata in alto ci mostra la versione del firmware identificato dalla sigla 1.62 con cui abbiamo testato il Vertex 4, che differisce da quello con con cui giunta l'unità, che non permetteva di effettuare il Secure Erase tramite Toolbox.

Il firmware, come potete notare, supporta nativamente le funzionalità TRIM, S.M.A.R.T, NCQ  ed LBA 48bit.

Per l'upgrade del firmware, OCZ ha messo a nostra disposizione il pratico Toolbox funzionante sui sistemi operativi Microsoft, purchè si utilizzino i driver Intel raccomandati per la piattaforma in uso; nella pagina di riferimento è presente anche la versione per sistemi operativi Linux based.

Attualmente, non essendo presente nessun firmware a disposizione per il drive, l'utility non è ancora disponibile per la normale utenza.

 

OCZ Vertex 4 512GB 3. Firmware - TRIM - NDurance 2.0 2  OCZ Vertex 4 512GB 3. Firmware - TRIM - NDurance 2.0 3 
Due schermate della particolare revisione dell'OCZ Toolbox con il quale abbiamo effettuato l'upgrade del firmware.

 

Anche se l'utility non è ancora disponibile, vi mostriamo i pochi e semplici passi necessari per effettuare l'upgrade.

Una volta lanciato il programma, viene effettuata la scansione ed il riconoscimento degli SSD OCZ installati e, a questo punto, basterà selezionare il drive di cui si deve effettuare l'upgrade, passare alla schermata tools e, infine, cliccare su Update Firmware.

Il Toolbox automaticamente si collegherà al server OCZ, scaricherà la versione di  firmware più aggiornata e provvederà ad installarla.

In ogni caso, prima di effettuare l'upgrade, è meglio documentarsi sul Forum di supporto per avere un'idea chiara di quali siano le procedure da seguire  ed i requisiti  necessari per effettuare l'operazione nella massima sicurezza.

Ritornando alla funzione TRIM, ricordiamo che, per essere abilitata, è necessario che l'unità supporti questa funzione a livello di firmware; oltre a questo è richiesta un’installazione ex novo del sistema operativo.

Il comando TRIM opera in modo trasparente rispetto al sistema e solo sulle partizioni attive; è comunque possibile controllare se la sua funzione è attiva tramite una riga di comando.

Per controllare lo stato di attivazione basta eseguire il cmd.exe, nel menu start di Windows, e digitare:

fsutil behavior query disabledeletenotify

Se la risposta equivale a 0 il TRIM è attivo, altrimenti, in caso negativo, il valore sarà corrisposto dal numero 1.

In questa recensione avremo modo di verificare quanto efficiente sia la gestione del comando TRIM implementato da Microsoft in Windows 7, analizzando la velocità di recupero delle prestazioni tra una sessione di lavoro e la successiva.

Tuttavia, nel caso si abbia la necessità di riportare l'SSD allo stato originale per installare un nuovo sistema operativo o ripristinare le prestazioni originarie, si può utilizzare uno dei tanti metodi di Secure Erase illustrati nelle precedenti recensioni o, in alternativa, la funzione apposita dell'OCZ Toolbox, purchè il disco da "sanitarizzare" sia impostato come disco secondario.

 

OCZ Vertex 4 512GB 3. Firmware - TRIM - NDurance 2.0 4  Immagine della sezione "Security" del Toolbox attraverso la quale è possibile effettuare il Secure Erase del drive.

 

Anche la procedura di Secure Erase è abbastanza intuitiva, basta selezionare il drive su cui operare nella schermata principale, passare alla schermata Security e cliccare sull'icona "Secure Erase", a questo punto il software ci avviserà che per completare l'operazione bisognerà successivamente riavviare la macchina chiedendone la conferma. 


Nexthardware.com sconsiglia agli utenti non avanzati di utilizzare software di Secure Erase, poichè un comando errato potrebbe rendere inutilizzabile il vostro drive.

 

Ndurance 2.0 

OCZ Vertex 4 512GB 3. Firmware - TRIM - NDurance 2.0 5

 

Ndurance 2.0 è un avanzata suite di gestione delle NAND Flash progettata specificatamente per i controller Indilinx al fine di estendere in modo significativo la vita delle celle di memoria NAND flash.

Esso conferisce alle celle una resistenza di classe enterprise, estendendo la vita utile delle NAND flash ben oltre i cicli di cancellazione nominali previsti dal produttore.

La suite prevede un insieme di soluzioni tecniche per la gestione delle NAND Flash, studiate in collaborazione con i principali produttori al fine di ridure gli effetti negativi che la progressiva riduzione delle geometrie di processo ha sulla durata delle stesse.

 

Advanced Multi Level ECC

Ndurance 2.0 offre un avanzato algoritmo di correzione degli errori, denominato Multi-level ECC, capace di adattarsi alle diverse tipologie di errore prodotti da dispositivi NAND diversi.

Combinando un algoritmo ECC flessibile e programmabile con un Flash Translation Layer (FTL) molto sofisticato, Ndurance 2.0 può raggiungere una potenza effettiva di correzione degli errori pari a 128 bit per ogni kB di dati, di gran lunga superiore ai requisiti necessari  per le attuali NAND Flash e per quellle di prossima generazione, riducendo notevolmente il tasso di errore non correggibile (UBER).

Adaptive NAND Management and Signal Processing

Ndurance 2.0 non si basa soltanto su metodi avanzati di ECC per la protezione contro la perdita di dati, ma integra diverse funzionalità per attenuare le vere e proprie fonti di corruzione dei dati.

Esso comprende una serie di comandi  proprietari  in grado di regolare i valori di tensione applicati alle celle tramite sofisticate tecniche di elaborazione del segnale.

Come risultato, Ndurance 2,0 minimizza il deterioramento fisico delle NAND flash riducendo, di fatto, i disturbi che colpiscono le celle adiacenti e migliorando la capacità di recupero dei dati fisici al fine di massimizzare la vita del drive.

Optional Redundant Array  NAND (RNA)

La tecnologia opzionale RNA genera le informazioni di parità dei dati e le trasferisce attraverso più celle flash NAND.

La ridondanza creata da questo block-level striping di parità distribuita, fornisce una sorta di protezione dei dati di tipo RAID che consente di essere divisa e replicata tra più dispositivi NAND flash all'interno dell'SSD.

In sintesi, la tecnologia RNA costituisce una misura di salvaguardia contro gli errori non correggibili dall’algoritmo ECC, fornendo una ulteriore funzionalità per estendere la vita delle NAND flash.


Reduced Write Amplification without Compression

Ndurance 2.0 estende ulteriormente la vita degli SSD riducendo il numero effettivo delle operazioni di programmazione NAND Flash senza la necessità di effettuare la compressione dei dati.

Per ottenere ciò sono implementati diversi metodi proprietari che migliorano l'efficienza nella lettura, modifica e scrittura dei dati.

Concatenando le diverse richieste di scrittura provenienti dall’host e riducendo al minimo gli sprechi sulle operazioni di copia e di scritture di dati, oltre che sulle operazioni di lettura che possono essere virtualmente eliminate, si riescono ad eliminare cicli di cancellazione a vantaggio delle durata complessiva dell'unità.

 

Â