9. IOMeter Sequential


Risultati

Sequential Read 128kB (QD1)
OCZ Vertex 3 Max IOPS 240GB 9. IOMeter Sequential 1  OCZ Vertex 3 Max IOPS 240GB 9. IOMeter Sequential 2 
OCZ Vertex 3 - MI 240GB [New]
OCZ Vertex 3 - MI 240GB [Used]


Sequential Read 128kB (QD32)
OCZ Vertex 3 Max IOPS 240GB 9. IOMeter Sequential 3  OCZ Vertex 3 Max IOPS 240GB 9. IOMeter Sequential 4 
OCZ Vertex 3 - MI 240GB [New]
OCZ Vertex 3 - MI 240GB [Used]


Sequential Write 128kB (QD1)
OCZ Vertex 3 Max IOPS 240GB 9. IOMeter Sequential 5  OCZ Vertex 3 Max IOPS 240GB 9. IOMeter Sequential 6 
OCZ Vertex 3 - MI 240GB [New]
OCZ Vertex 3 - MI 240GB [Used]


Sequential Write 128kB (QD32)
OCZ Vertex 3 Max IOPS 240GB 9. IOMeter Sequential 7  OCZ Vertex 3 Max IOPS 240GB 9. IOMeter Sequential 8 
OCZ Vertex 3 - MI 240GB [New]
OCZ Vertex 3 - MI 240GB [Used]


Sintesi lettura

OCZ Vertex 3 Max IOPS 240GB 9. IOMeter Sequential 9


Sintesi scrittura

OCZ Vertex 3 Max IOPS 240GB 9. IOMeter Sequential 10


Nei test con Queue Depth 32 il Vertex 3 Max IOPS ha fatto rilevare prestazioni sia in lettura che scrittura abbastanza vicine a quelle dichiarate dal produttore; molto buone, anche se di livello inferiore, quelle rilevate nei test QD 1.

Nei test con disco usato notiamo un sensibile degrado delle prestazioni in lettura con QD 1 e in scrittura con QD 32; nel test di lettura con QD 32 e in quello di scrittura con QD 1 il calo di prestazioni risulta invece meno marcato.

Il degrado prestazionale rilevato è abbastanza normale poichè il pattern utilizzato per riempire il disco contiene un'elevata percentuale di dati incomprimibili, a cui bisogna aggiungere il fatto che lo spazio di overprovisioning è stato praticamente azzerato da una serie di riempimenti e successive cancellazioni con il TRIM disabilitato.

 

Grafico Comparativo

OCZ Vertex 3 Max IOPS 240GB 9. IOMeter Sequential 11


Dal grafico possiamo rilevare che le prestazioni in lettura e scrittura sequenziale del Vertex 3 Max IOPS sono molto buone, ma non al top nel test QD 32; nel test QD 1, che poi è quello che più si avvicina al normale funzionamento di un SSD, i valori fatti registrare sono invece di ottimo livello.

Â