3. OCZ Synapse Cache SSD 64GB

 

L’OCZ Synapse Cache SSD 64GB non differisce dai tradizionali SSD del produttore americano sia nel formato che nella confezione.

 

OCZ Synapse Cache SSD 64GB 3. OCZ Synapse Cache SSD 64GB 1  OCZ Synapse Cache SSD 64GB 3. OCZ Synapse Cache SSD 64GB 2 


Dal momento che la sua installazione avverrà quasi sicuramente in un sistema desktop dotato di slot da 3.5”, OCZ ha incluso un adattatore da 2,5” a 3,5” con relative viti di fissaggio.

 

OCZ Synapse Cache SSD 64GB 3. OCZ Synapse Cache SSD 64GB 3  OCZ Synapse Cache SSD 64GB 3. OCZ Synapse Cache SSD 64GB 4 


Nella confezione non è presente il software Dataplex che, come già accennato nella pagina dedicata, dovrà essere scaricato dal sito web del produttore.

Il codice seriale necessario per l’attivazione di Dataplex è riportato sia sul manuale d’uso che sul retro dell'SSD.

 

OCZ Synapse Cache SSD 64GB 3. OCZ Synapse Cache SSD 64GB 5 


Per accedere ai componenti interni dell'unità è sufficiente rimuovere le quattro viti che bloccano la cover; tale operazione invalida la garanzia e, dato che non ci sono al suo interno componenti “riparabili” dall’utente, non dovrebbe essere mai eseguita.

A differenza della maggior parte degli SSD in commercio, nell’OCZ Synapse Cache SSD da 64GB tutti i componenti sono saldati sullo stesso lato del PCB.

 

OCZ Synapse Cache SSD 64GB 3. OCZ Synapse Cache SSD 64GB 6  OCZ Synapse Cache SSD 64GB 3. OCZ Synapse Cache SSD 64GB 7 


Al centro del PCB troviamo il controller SandForce SD-2281VB1, uno dei più utilizzati negli SSD dotati di interfaccia SATA 3.0 (6 Gbps).

Il controller SandForce richiede una certa quantità di celle NAND di “scorta” (overprovisioning) per operare correttamente e mantenere inalterate nel tempo le prestazioni dell’unità; in questo caso OCZ ha optato per dedicare il 50% della capacità complessiva al controller, scelta dettata dalla necessità di garantire l’integrità delle informazioni memorizzate in un’unità dove le scritture di nuovi dati saranno molto frequenti.

Il controller SandForce SD-2281VB1 supporta il comando TRIM ed ha un avanzato Garbage Collector integrato nel firmware.

L’unità giunta in redazione era dotata del firmware 2.13, abbiamo quindi eseguito l'aggiornamento alla versione 2.15 con il software OCZ ToolBox.

Le memorie NAND sono prodotte da Micron con processo litografico a 25nm ed hanno una densità di 64Gbit (8GB); il package è di tipo TSOP a 48 pin e sono conformi con lo standard ONFi 2.2.

Le memorie scelte da OCZ sono dotate di interfaccia asincrona (modello 29F64G08CBAAA), garantendo quindi una latenza di 20ns e un throughput per pin di 50MT/s.

Bisogna segnalare che le prestazioni con dati “comprimibili” sono equivalenti a quelle fatte registrare dagli SSD dotati di memorie con interfaccia sincrona, mentre nei dati “incomprimibili” si avverte un certo calo delle performance globali dell’unità.