Regolazione tensione


I test di regolazione della tensione vengono effettuati collegando tutte le linee elettriche al nostro PowerKiller e simulando il comportamento dell'alimentatore con carichi comparabili a quelli di una postazione reale.


Linea +3,3 Volt

OCZ Fatal1ty 750W 10. Regolazione tensione 1

Tensione media 3.33 Volt

Scostamento dal valore ideale (3,33 Volt) = +0.00%


Linea +5,0 Volt

OCZ Fatal1ty 750W 10. Regolazione tensione 2

Tensione media 4.901 Volt

Scostamento dal valore ideale (5,0 Volt) = -1.98%


Linea +12,0 Volt

OCZ Fatal1ty 750W 10. Regolazione tensione 3

Tensione media 12.19 Volt

Scostamento dal valore ideale (12,0 Volt) = +1.63%


Anche il comportamento durante la simulazione di reale utilizzo è da ritenersi eccellente per un prodotto di fascia media.

Lo scostamento delle tensioni dal valore ideale resta al di sotto del 2% su tutte le tre linee d'interesse, con quella da 3 Volt che riesce ad eguagliare nel valore medio quella di riferimento.

Leggermente sottotono la tensione da 5 Volt che, partendo già al di sotto del valore nominale, chiude a pieno carico con 4,8V, comunque all'interno dei limiti imposti dallo standard ATX.

Non ci resta che osservare il comportamento dell'alimentatore in sovraccarico, così da valutarne la robustezza e le "potenzialità" d'impiego oltre i limiti dichiarati.


Sovraccarico

Overload test
Max Output Power
897W
Max Output Current
72A
Percentage Increase
+19%
12V 11,97V
5V 4,77V
3,3V 3,20V


Anche in sovraccarico, l'OCZ Fatal1ty da 750W si è comportato egregiamente.

Sebbene la potenza extra richiesta abbia fatto salire la temperatura interna e, di conseguenza, la velocità di rotazione della ventola, le tensioni sono rimaste entro i limiti previsti fino all'entrata in funzione del sistema di protezione.

Con una potenza assorbita di circa 1080W, l'efficienza ha toccato, anche in tali condizioni, un ragguardevole 83%, un risultato ottimo e che lascia ben sperare per la specifica prova.

Il 20% in più di potenza disponibile nelle situazioni estreme, che consigliamo comunque di evitare scegliendo bene a monte l'alimentatore più adatto alla propria configurazione, è un valore consistente e adeguatamente supportato dai sistemi di protezione, che non tarderanno ad intervenire qualora la situazione dovesse "precipitare".