OCZ Fatal1ty 1000W

Componentistica & layout - Parte 1

 

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OCZ non è ricorsa ad una presa filtrata pronta all'uso, scelta a nostro avviso giustificata in buona parte dalla presenza di un adeguato numero di componenti ed un prezzo concorrenziale di vendita.

Meno giustificato è tuttavia il mancato uso di entrambe le vie messe a disposizione dall'interruttore.

In tal modo, infatti, la fase o il neutro, a seconda del verso in cui è stata inserita la spina, resteranno connessi alla rete elettrica.

Da notare, inoltre, l'assenza, fatta eccezione per i morsetti ad innesto sul PCB e del cavo di terra, del rivestimento in termorestringente.

Mancanza che mette in risalto una saldatura non molto precisa sul lato dell'interruttore.

Dopo aver rimosso il PCB abbiamo finalmente la possibilità di dare uno sguardo completo al circuito.

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Il Fatal1ty 1000W presenta una buona organizzazione derivante anche da una particolare disposizione dei componenti.

Ad un primo sguardo potrebbe sembrare piuttosto scarna la parte del filtraggio finale, tuttavia i condensatori utilizzati, tra cui alcuni elementi allo stato solido, sono nascosti dal cablaggio fisso.

 

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Il lato inferiore del PCB è ancor più pulito, con saldature di buona qualità.

Meno curato è stato il trattamento riservato ai reofori dei componenti la cui lunghezza non  è propriamente contenuta, anche se l'inclinazione degli "spuntoni" preserva lo strato isolante interposto tra lo chassis ed il PCB stesso.

"Stranamente" non vi è traccia degli shunt, resistori di bassissimo valore che consentono di monitorare la corrente erogata e/o assorbita dall'alimentatore.

 

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Il pannello delle connessioni modulari a singola piastra integra i due moduli DC-DC per la generazione delle tensioni da 5 e 3,3 Volt con annesso sistema di filtraggio.

La qualità complessiva è da ritenersi soddisfacente.