4. Firmware - TRIM – Secure Erase
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L'OCZ Agility 3 giunto in redazione è equipaggiato con una versione di firmware contrassegnata dalla sigla 2.06, che supporta nativamente il comando TRIM ATA introdotto dal sistema operativo Microsoft Windows 7.
Come abbiamo più volte sottolineato, il TRIM è di fondamentale importanza affinché questa tipologia di supporti mantengano nel tempo un rendimento abbastanza costante, senza un eccessivo degrado delle prestazioni.
Ricordiamo ai lettori che la funzione TRIM, per svolgere il suo lavoro, deve essere supportata a livello di firmware dall'unità SSD e richiede un’installazione ex novo del sistema operativo.
Poiché il comando TRIM opera in modo trasparente rispetto al sistema e solo sulle partizioni attive, per verificare se è attivo basta eseguire il comando cmd.exe, nel menu start di Windows, e digitare:
fsutil behavior query disabledeletenotify
Se la risposta equivale a 0 il TRIM è attivo, in caso negativo il sistema restituirà il numero 1.
Coloro che avessero la necessità di riportare l'SSD allo stato originale, per installare un nuovo sistema operativo o ripristinare le prestazioni originarie, possono utilizzare uno dei tanti metodi di Secure Erase.
OCZ dispone di un tool Specifico per aggiornare l'unità SSD e rispristinare le condizioni originali del disco in ambiente Windows, ma l'utilizzo di questo software comporta la cancellazione di tutti i dati contenuti nel disco, pertanto consigliamo di effettuare sempre un backup dei file più importanti.
L'OCZ Tool Box è scaricabile al seguente link: OCZ Tool Box
Per i nostri test abbiamo usato con successo Parted Magic, un software molto semplice, il cui utilizzo è descritto in una guida molto dettagliata, all'interno di una nostra precedente recensione.
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NextHardware.com sconsiglia agli utenti non avanzati di utilizzare software per effettuare il Secure Erase su questi supporti, poichè un comando errato potrebbe rendere inutilizzabile il vostro disco.
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