5. NZXT CAM
Il Kraken X73 è uno dei tanti dispositivi NZXT che sfruttano il software proprietario CAM, con il quale è possibile personalizzarli, sia in termini di estetica che di prestazioni.
Al momento della recensione l'ultima versione rilasciata è la 4.8.0.
All'avvio del programma verremo accolti dalla schermata principale che presenta sulla sinistra un menu di navigazione con le sezioni disponibili e, sulla destra, fornisce subito una panoramica generale sullo stato dei componenti del sistema quali CPU, GPU, RAM, Rete e Memoria.
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Cliccando sulle singole voci sarà possibile visualizzare i dettagli di ciascuna di esse.
Nella sezione "Specifiche di sistema" sarà possibile visualizzare la nomenclatura integrale dei modelli.
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La scheda "Giochi" riporta un istogramma dei titoli avviati sul computer in uso in un determinato arco di tempo (da un minimo di 7 giorni) selezionabile dall'utente.
Cliccando sui singoli giochi, inoltre, è possibile visualizzare una tabella che riporta informazioni riguardo la durata della sessione ed il frame rate.
Il fulcro di CAM è sicuramente la parte che riguarda la gestione dell'illuminazione del sistema.
Quest'ultima, nella quarta versione del software proprietario, è stata ampiamente migliorata rispetto al passato.
All'utente viene offerta una panoramica chiara e semplice sui dispositivi di cui possono essere gestiti i LED, in questo caso è presente il Kraken X73 e un'unità HUE+ al quale sono collegate due ventole AER RGB e una striscia a LED NZXT.Â
Per ciascun elemento dei dispositivi compatibili si possono modificare luminosità e gioco di colori.
Per gli utenti che non vogliono perdere troppo tempo in una personalizzazione nei minimi dettagli, è disponibile una sezione contenente una serie di temi preimpostati.
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Nel caso del Kraken X73 sarà possibile scegliere fra moltissimi giochi di luci e configurare separatamente le due componenti luminose che caratterizzano il blocco pompa/waterblock, ovvero il logo NZXT e l'anello perimetrale.
Una volta selezionato il profilo che si preferisce, in base tale scelta possono essere modificati altri dettagli come velocità e intensità luminosa.
Nell'ultima versione di CAM è disponibile una nuova sezione dedicata all'overclock della GPU, a riprova del fatto che NZXT, come tanti altri produttori, fa sempre più affidamento sull'uso di un singolo software centralizzato.
In questa scheda vengono mostrati all'utente i classici valori quali frequenza di memorie e GPU, limite di potenza, temperatura e tensioni operative.
Anche in questo caso, per gli utenti meno navigati, sono disponibili una serie di profili di overclock preimpostati.
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La sezione "Raffreddamento" comprende tutte quelle impostazioni riguardanti ventole e dissipatori presenti nel sistema in uso e mostra una panoramica sulle temperature di CPU, GPU, liquido all'interno del circuito di raffreddamento e velocità di ventole e pompa.
All'utente viene data la possibilità di selezionare un profilo "Master" che verrà applicato a tutti i dispositivi oppure configurarli singolarmente.
Per il Kraken X73, selezionando il profilo "Personalizzato" sarà possibile modificare la curva di raffreddamento basando la percentuale di utilizzo di pompa e ventole sulla temperatura di una componente del sistema, anch'essa selezionabile.Â
Dal menu delle impostazioni è possibile modificare la lingua, selezionare l'unità di misura predefinita, aggiungere o disabilitare le varie sezioni del software e tanto altro.
Analogamente alle precedenti versioni di CAM, sono presenti le varie impostazioni che riguardano le informazioni di overlay visibili durante le sessioni di gioco; qui è possibile selezionare, oltre ai dati che si vogliono vedere, la dimensione e l'opacità .
Infine, è presente una sezione "Driver" per la gestione degli aggiornamenti firmware dei dispositivi compatibili.
Sono inoltre presenti la sezione con l'informativa sulla privacy e "Report an Issue" dove, previa compilazione di un apposito form, l'utente potrà segnalare eventuali bug.
