3. Vista da Vicino


NVIDIA GeForce GTX TITAN X 3. Vista da Vicino 1 


Confezione "minimal chic" estremamente curata per la nuova ammiraglia di casa NVIDIA.


NVIDIA GeForce GTX TITAN X 3. Vista da Vicino 2 


Spugna rigida nella parte inferiore, protezioni interne in cartone spesso nella parte posteriore ed involucro esterno molto rigido garantiscono la massima protezione della scheda durante il trasporto.


NVIDIA GeForce GTX TITAN X 3. Vista da Vicino 3  NVIDIA GeForce GTX TITAN X 3. Vista da Vicino 4 


Nessuno stravolgimento particolare per il look della nuova TITAN, dotata del classico dissipatore GTX "vestito" per l'occasione con livrea nera; a quanto detto da NVIDIA non aspettatevi versioni custom della scheda in quanto dovrebbero, il condizionale è d'obbligo, essere disponibili solo soluzioni con design reference.


NVIDIA GeForce GTX TITAN X 3. Vista da Vicino 5 


Il logo GeForce GTX domina il lato sinistro della scheda ed è dotato di illuminazione a LED verde pilotabile direttamente dalla suite GeForce Experience tramite l'applicazione "Visualizzatore LED" nel tab "Attrezzatura personale".

La scheda, lunga 268mm, occupa i canonici due slot ed è dotata di un connettore di alimentazione PCI-E a 6 pin e di uno a 8 pin, più che adeguati a fornire i 275 watt massimi che la GeForce GTX TITAN X può assorbire (250 W di TPD e 10% in più in overclock).


NVIDIA GeForce GTX TITAN X 3. Vista da Vicino 6 


Nell'immagine fornita da NVIDIA è possibile apprezzare la vapor chamber destinata al raffreddamento della GPU ed il blocco secondario, dietro la ventola radiale, che si occupa degli integrati vicini alla zona di alimentazione.


NVIDIA GeForce GTX TITAN X 3. Vista da Vicino 7 


Rimossa la vapor chamber, è possibile notare la particolare conformazione della piastra a contatto con il PCB che lascia scoperti, direttamente sotto la ventola, gli induttori PowerPak della sezione VRM; mosfet e condensatori sono situati invece sotto la piastra per massimizzarne il raffreddamento.


NVIDIA GeForce GTX TITAN X 3. Vista da Vicino 8 


Liberate le quattro viti di fissaggio attorno alla GPU, più altre diciotto dedicate all'ancoraggio del sistema alla board e alla staffa con le uscite video, è possibile rimuovere il dissipatore della GeForce GTX TITAN X.

Da notare i dodici pad termici per i chip di GDDR5 e quelli dedicati alla sezione VRM.


NVIDIA GeForce GTX TITAN X 3. Vista da Vicino 9


Ricca anche la dotazione di uscite video che conta tre DisplayPort 1.2 compatibili anche con lo standard eDP 1.4, una HDMI 2.0 e una DVI-DL.

Massima flessibilità, quindi, per le configurazioni multimonitor che possono essere facilmente realizzate utilizzando il connettore DVI in accoppiata ad un DisplayPort e a quello HDMI, oppure sfruttando i tre DisplayPort più quello HDMI e il DVI-I con una risoluzione massima di 5120x3200 pixel a 60Hz (WHXGA).