1. NVIDIA GeForce GTX 780 Ti
Una delle caratteristiche che accomunano le ultime schede video di fascia alta di NVIDIA è l'adozione di un dissipatore di calore di altissima qualità , non solo efficiente sotto il profilo di vista termico e del rumore prodotto, ma anche per l'impatto estetico.
NVIDIA ha iniziato a progettare questa tipologia di dissipatori con la GeForce GTX 690 e ha poi raffinato il progetto con le schede successive, introducendo l'alluminio come materiale principale per la struttura esterna e lavorando a stretto contatto con i produttori di ventole per ottenere un prodotto più silenzioso e performante.
Sul lato della scheda è ben visibile il logo GeForce GTX, che si illumina di luce verde quando il sistema è acceso.
I LED possono essere controllati via software utilizzando utility di terze parti, rendendo la luce pulsante o, semplicemente, regolandone l'intensità .
A differenza di AMD, NVIDIA continua a supportare la connettività VGA, accessibile attraverso un adattatore DVI-VGA da utilizzare in abbinamento con la porta DVI-I DL presente sulla scheda.
A nostro avviso risulta ormai anacronistico utilizzare schermi VGA con questo tipo di schede video, sia per la resa dei colori che del dettaglio delle immagini, decisamente inferiori rispetto alle controparti digitali.
Se pensate di acquistare una scheda video di fascia alta, il nostro consiglio è quello di procurarvi un monitor di qualità , che si rivelerà sicuramente il componente più longevo del vostro setup nel corso degli anni.
La GeForce GTX 780 Ti supporta fino a quattro schermi contemporaneamente, utilizzando tutte le uscite video disponibili.
A differenza delle schede video AMD precedenti alla serie R9, non è necessario utilizzare adattatori DisplayPort attivi per poter collegare tre monitor, ma è sufficiente utilizzare le due porte DVI e quella HDMI.
Per supportare al meglio i primi display 4K in commercio (ASUS PQ321Q e Sharp PN-K321), NVIDIA ha introdotto nei più recenti driver GeForce il supporto alla configurazione automatica di questi pannelli.
Per gestire questi monitor alla risoluzione di 3842x2160 pixel a 60Hz non è infatti sufficiente una singola connessione HDMI o DisplayPort, ma è necessario utilizzare due cavi HDMI o una connessione DisplayPort 1.2 in modalità MST (Multi Stream Transport).
La scheda dovrà quindi generare due immagini distinte come in una configurazione multi monitor ed inviarle separatamente allo schermo che si occuperà , quindi, di ricomporle correttamente.
