7. Test - Parte prima
1) Picchi di temperatura con ventola impostata a 7V
Dissipatore Watt applicati | Noctua NH-L9x65 |
50W | 29,9 °C |
100W | 40,5 °C |
150W | 50,1 °C |
200W | 60 °C |
Nella tabella riassuntiva in alto potete trovare, come di consueto, le temperature raggiunte dal Noctua NH-L9x65 nella varie fasce di potenza.
Sino a 200W di potenza applicata il nuovo dissipatore del produttore austriaco riesce a tenere a bada le temperature risultando leggermente meno performante del fratello NH-D9L, che ricordiamo appartenere alla stessa fascia di mercato anche se a sviluppo verticale.
Oltre i 300W, come c'era da aspettarsi, dato l'eccessivo carico applicato ad un dissipatore di questo tipo, il dissipatore non è più in grado di smaltire efficacemente il calore.
Non allarmatevi, è comunque un risultato nella norma trattandosi di una soluzione top flow destinata ad HTPC e sistemi compatti.
2) Efficienza termica con ventola impostata a 7V
Dissipatore Watt applicati | Noctua NH-L9x65 |
50W | 29.,9 °C |
200W | 60,1 °C |
Tempo | 00:04:30 |
Il Noctua NH-L9x65 raggiunge l'equilibrio termico in poco più di 4 minuti, stabilizzandosi a 29,9 °C con 50W di potenza applicati, un risultato buono per questa tipologia di dissipatori.