4. Test delle memorie – stabilitÃ
La prima serie di test permette di valutare il comportamento delle memorie con le frequenze dichiarate dal costruttore. La serie Mushkin BlackLine purtroppo non è dotata di un profilo XMP, consigliamo di utilizzare i moduli con la seguente programmazione manuale: CL 7, TRCD 8, TRP 7, TRAS 20, CR 1T, TRC 30, TRFC 88, TRRD 6, TWR 10, TWTR 6, TRTP 6.
Per eseguire i benchmark abbiamo regolato il nostro sistema con un valore di BCLK di 160MHz e il moltiplicatore del processore a x19 (frequenza CPU 3050MHz). Il divisore delle ram utilizzato 2:10 con la frequenza del blocco dell'Uncore a x16 (1600MHz RAM, 2560MHz Uncore).
Benchmark Sintetici 1600 MHz 7-8-7-20 1T VDIMM 1,65V | |
3DMark Vantage | Banda Everest e SANDRA |
Si può osservare dagli screenshot delle prove effettuate, con 3DMark Vantage e gli applicativi di misurazione della banda, che le memorie sono perfettamente stabili con i tempi d'accesso dichiarati dal costruttore.
Nella successiva sessione di test abbiamo messo alla prova le memorie con prove di stabilità più impegnative, abbiamo utilizzato una sessione di OCCT e una sessione di Prime95 di 10 minuti.
Questi programmi sfruttano al massimo le componenti del sistema: tutti i core della CPU vengono impegnati al 100% della loro capacità , mentre la memoria è occupata al 90% della capienza per immagazzinare i dati che sono utilizzati da questi applicativi. Ne consegue uno stress test veramente efficace che mette alla prova l'intero sistema, se qualche componente non è stabile il test non andrà a buon fine.
Stress Test 1600MHz 7-8-7-20 1T VDIMM 1,65V | |
OCCT e Prime95 |
Le memorie hanno terminato completamente anche questa sessione di test, dimostrando una perfetta stabilità e una piena compatibilità con tutta la piattaforma in prova.