6. Caratteristiche peculiari
Pulsanti, switch onboard e Debug LED
Nell'angolo della mainboard adiacente le porte SATA sono concentrati alcuni pulsanti, di cui uno, in particolare, adibito alla pratica dell'overclock.
Procedendo da destra verso sinistra, infatti, troviamo un interruttore rotativo a undici posizioni dedicato alla funzione di overclock automatico "Game Boost", il pulsante di reset e quello di accensione, entrambi di forma circolare.
Alla sinistra del gruppo appena menzionato abbiamo uno switch che permette di selezionare uno dei due BIOS in dotazione alla mainboard.
I due chip, posizionati poco più in alto, sono saldati direttamente al PCB: due LED arancioni, situati nelle immediate vicinanze, segnaleranno quale BIOS è attualmente in uso.
Sull'angolo opposto della mainboard, in prossimità dell'ultimo slot PCIe, troviamo il Debug LED che fornisce informazioni riguardo allo stato di boot della macchina mostrando poi, una volta completata questa delicata fase, la temperatura della CPU.
Procedendo verso destra possiamo osservare uno switch a 3 vie che permette di disattivare gli slot PCI-E 16x; questa funzionalità , denominata MSI CeaseFire, già vista su altre mainboard della precedente serie, consente di escludere a livello hardware una o più schede video durante le sessioni di overclock estremo ad azoto liquido, non potendo, per ovvi motivi pratici, rimuoverle fisicamente.
Infine abbiamo un selettore a due posizioni per l'attivazione della funzionalità HOT_KEY che permette, previa l'installazione del software in dotazione, di controllare numerose funzioni inerenti l'overclock direttamente da tastiera USB tramite una serie di combinazioni di tasti.
Accanto agli slot DIMM sono presenti i nove punti di misura che consentono di verificare, con l'ausilio di un multimetro, le tensioni dei principali componenti della scheda madre.
Interessante la scelta di implementare ben tre punti di massa per l'utilizzo simultaneo di altrettanti multimetri, così come quella di adottare un connettore in plastica che permette l'utilizzo degli extender da collegare direttamente ai puntali per facilitare le rilevazioni.
Alla sinistra dei punti di misura è dislocato un connettore necessario al collegamento della OC-Dashboard che, come vedremo nel successivo paragrafo, permette di gestire parecchie funzionalità inerenti l'overclock.
Nelle immediate vicinanze del quarto slot DIMM troviamo il pulsante per l'attivazione delle operazioni di BIOS Flashback.
OC - Dashboard
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Una delle peculiarità di questa mainboard è senz'altro la presenza della OC-Dashboard, una sorta di pannello di controllo per l'overclock che raccoglie una serie di funzionalità molto interessanti, il quale può essere installato direttamente onboard nell'apposito connettore predisposto, oppure in una posizione a noi più congeniale sfruttando il cavo di collegamento in dotazione.
Osservando la scheda dall'alto e procedendo da sinistra verso destra, possiamo notare la presenza di una coppia di pulsanti contrassegnati con i simboli [+] e [-] adibiti a variare la frequenza di BCLK con step regolabile direttamente da BIOS.
Procedendo sulla fila in alto troviamo il Reset, il Power ed il Clear CMOS oltre ad una coppia di pulsanti contrassegnati con i simboli [+] e [-] per variare il moltiplicatore della CPU.
Nella fila in basso possiamo osservare un selettore a due posizioni che consente di attivare/disattivare lo Slow Mode, funzione molto utile per ridurre al minimo i problemi nella fase di boot durante le sessioni di overclock con raffreddamenti estremi
Alla destra del selettore troviamo infine il pulsante denominato "Go2Bios button", che consente di disabilitare al successivo riavvio il "FAST BOOT", permettendo l'accesso al BIOS su macchine dotate di sistema operativo Windows 8/8.1/10.
Ed ecco la OC-Dashboard installata sulla MSI Z170A XPOWER GAMING TITANIUM EDITION, pronta a darci una mano a spremere fino all'ultimo MHz i componenti del nostro sistema.
MSI Audio Boost 3
La sezione audio è praticamente la stessa vista sulla MSI Z170A GAMING M7 recensita in precedenza, quindi una soluzione di ottimo livello che prevede una serie di funzionalità degne di prodotti di fascia alta.
Il circuito ad essa dedicato è delimitato da una serie di LED di colore rosso che si illuminano durante il funzionamento della mainboard, al pari della scritta Audio Boost 3 presente sulla schermatura del chip.
Il tutto è gestito da un codec Realtek ALC1150 che supporta la modalità High Definition 7.1 ed implementa la tecnologia Audio Boost 3 di MSI, in grado di offrire una qualità audio superiore rispetto a molti prodotti della concorrenza.
Lo standard Audio Boost 3 prevede infatti l'isolamento del comparto audio dagli altri circuiti per ridurre al minimo le interferenze elettromagnetiche, schermatura del chip audio, condensatori audio Nippon Chemi-con, connettori placcati in oro, doppio amplificatore operazionale per cuffie e tecnologia Enhancement Nahimic, grazie alla quale è possibile ottenere una riproduzione virtuale multicanale servendosi di due soli speaker frontali.
Gigabit Ethernet Intel i219
A differenza dei modelli di fascia alta della serie Gaming che prevedono l'adozione di chip Gigabit Ethernet Qualcomm Atheros Killer E2400, la scheda oggetto della nostra recensione implementa un controller LAN Intel i219, anch'esso progettato per prestazioni di alto livello durante le sessioni di gioco.
Tra le prerogative di questo chip di ultima generazione abbiamo una riduzione del carico sulla CPU, che quindi può operare in maniera più efficiente migliorando ad esempio il numero degli FPS, e parametri relativi al TCP e UDP decisamente più alti rispetto alla media.
L'ottimizzazione della banda Gaming viene gestita dal chip Intel i219 perfettamente coadiuvato dal software MSI GAMING LAN Manager, che classifica e prioritizza in maniera automatica le applicazioni sensibili alla latenza per i videogame online.
Infine, abbiamo la funzione Lan Protect, ovvero un particolare connettore di rete progettato per offrire una protezione fino a 15kV contro fulmini e sovratensioni che possono propagarsi sulla rete.
