9. UEFI BIOS - Overclock
Selezionando il secondo pannello della schermata principale possiamo accedere alla sezione dedicata all'overclock che risulta essere decisamente ricca di opzioni e consente di effettuare una regolazione molto precisa di tutte le impostazioni che riguardano la frequenza dei componenti, i divisori e le tensioni di alimentazione.
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Il numero di parametri configurabili sulla MSI X99S XPOWER AC è particolarmente ricco, permettendo agli utenti più smaliziati di effettuare un tuning di altissima precisione, in grado di spingere i vari componenti del sistema al massimo.
Per coloro che hanno già una certa familiarità con i BIOS delle versioni Z97, la gestione dei vari parametri non sarà di certo un problema visto che le differenze sono veramente minime e riguardano soltanto l'aggiunta di alcune voci inerenti la CPU Cache.
Per gli utenti meno esperti è comunque disponibile una modalità semplificata che permette di visualizzare solo una parte dei parametri effettivamente configurabili.
Tra le voci più interessanti troviamo la scelta del moltiplicatore della CPU (regolabile verso l'alto senza limiti su tutte la CPU Haswell-E), le modalità di attivazione della tecnologia Turbo Boost e la selezione della frequenza delle memorie.
Presente ed attiva di default la funzione Turbo, con la possibilità di scegliere su quanti core andrà ad agire l'aumento dinamico di frequenza.
Non mancano, ovviamente, i divisori per il BUS di sistema che consentono di fissare la frequenza di funzionamento dei vari componenti indipendentemente da quella del BCLK, impedendogli così di lavorare fuori specifica.
Il generatore di clock di questa mainboard, denominato OC Engine, imposta in modalità automatica fino a quattro diverse frequenze di BUS (100MHz, 125MHz, 167MHz, 250MHz), dando la possibilità di raggiungere valori di BCLK e frequenze sulle memorie estremamente elevati.
Allo stesso tempo, è anche possibile variare il moltiplicatore della CPU Cache, al fine di garantire una maggiore stabilità quando la CPU funziona ad altissime frequenze, o, di aumentarlo, per migliorare le prestazioni complessive del sistema quando si opera a frequenze più basse.
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Il Click BIOS 4 sfrutta in pieno la particolare caratteristica delle CPU Haswell-E che, grazie al regolatore interno IVR, consente una regolazione capillare della tensione di tutti i componenti interni.
All'interno del BIOS troviamo la possibilità di stabilire la massima corrente erogabile dalla sezione di alimentazione alla CPU, la regolazione del Vdrop, la massima temperatura operativa della stessa e numerosi altri parametri che bisogna modificare sempre con cautela, per evitare il rischio di danneggiare l'hardware.
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Piuttosto generosa e ben articolata la sezione dedicata alle memorie, che permette di regolare con la massima precisione tutti i timings e gli altri parametri in grado di aiutare gli overclocker più esperti a spremerle fino all'ultimo MHz.
A tale proposito esistono anche dei settaggi preconfezionati, studiati su misura per le varie tipologie di ICs in base al numero dei moduli di memoria e al loro posizionamento sugli slot, che consentono, una volta selezionati, di impostare in maniera del tutto automatica sia le latenze che le varie tensioni in funzione delle performance o della massima compatibilità .
Sotto al pannello overclock troviamo la sezione M-Flash, che consente di effettuare con grande facilità l'aggiornamento del BIOS dopo averlo preventivamente scaricato dal sito del produttore e riversato su una pendrive USB.
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Dopo aver regolato tutte le impostazioni, non manca la possibilità di salvare tutti i parametri in uno dei sei profili presenti all'interno dello stesso BIOS, oppure in una periferica di storage esterna connessa tramite porta USB.
