3. Vista da vicino
La MSI MPG X570S CARBON MAX WIFI presenta il tipico form factor ATX che consente di massimizzarne la compatibilità con case di dimensioni standard senza sacrificare lo spazio a disposizione per l'allocazione di tutte le varie funzionalità.
Il layout è organizzato discretamente, con il posizionamento strategico di connettori e header sul bordo del PCB per consentire la miglior organizzazione possibile del cablaggio.
Il look della scheda incarna la quintessenza del "carbonio" da cui prende il nome, con un design in scala di grigi con dettagli di diverso colore ed uno schema cromatico davvero coerente con il family design dell'azienda.
L'integrazione con l'illuminazione MSI Mystic Light è data dalla presenza di LED RGB al di sotto del logo CARBON, sul dissipatore del chipset X570 e sulla cover della sezione di I/O, ma la scheda potrebbe farne benissimo a meno per risultare accattivante.
Il sistema di dissipazione principale, composto da due elementi in alluminio collegati da una heatpipe, presenta dimensioni generose e più che sufficienti per tenere a bada la corposa sezione d'alimentazione (VRM) della scheda madre.
Nessun particolare degno di nota, invece, nella parte posteriore della scheda, con il PCB spoglio e la mancanza di un backplate ad assistere la rigidità e/o la dissipazione indiretta del calore generato dalle varie componenti installate nella parte anteriore.
La scheda non utilizza PWM di tipo doubler per la sezione d'alimentazione, quindi il retro risulta particolarmente ordinato e ben organizzato con diverse sezioni del PCB davvero pulite.
La MSI MPG X570S CARBON MAX WIFI utilizza, ovviamente, il socket AM4, cavallo di battaglia di tutti i processori AMD Ryzen.
Nello specifico, la scheda risulta compatibile con tutte le CPU e le APU a partire dalla serie 2000.
Il socket, prodotto da Foxconn, presenta l'iconico colore grigio e la tipica modalità ZIF (Zero Insertion Force) dall'elevata semplicità di utilizzo.
Intorno ad esso troviamo i soliti condensatori incaricati di stabilizzare le tensioni dai VRM alla CPU e filtrare il segnale tra CPU e RAM per le migliori prestazioni possibili.
La sezione d'alimentazione è studiata per fornire il massimo dell'efficienza e, al contempo, soddisfare i requisiti energetici di qualsiasi CPU si decida di installare.
I VRM utilizzati sono ben 14 (raggruppati in coppie) per la CPU, mentre la sezione System-On-Chip (SOC) è affidato a 2 VRM, tutti e 16 Smart Power Stages Renesas RAA220075 da 75A ciascuno, il tutto pilotato da un controller Intersil ISL69269 capace di gestire configurazioni fino a 12 fasi separate, che in questo caso opera in configurazione [7(*2)+2].
Avremo quindi ben 1050A a disposizione, più che sufficienti per alimentare, anche in caso di overclock estremo con l'ausilio di LN2, il più famelico dei processori.
Presenti, infine, due connettori EPS, uno a 8 pin ed uno a 4 pin, che garantiscono alla MPG X570S CARBON MAX WIFI tutta la corrente di cui ha bisogno.
