11. Benchmark Sintetici
UL Benchmarks PCMark 10
PCMark 10 è l'ultima evoluzione dei benchmark sintetici di Futuremark, ora UL Benchmarks.
Il nuovo software va ad ereditare le principali funzionalità del collaudato PCMark 8 ed introduce migliorie per quel che riguarda i tempi di esecuzione dei vari benchmark in esso integrati.
Nella versione più recente del test, il punteggio finale viene descritto nei dettagli come una media pesata tra alcuni scenari di utilizzo realistico del PC: Essentials, che analizza le performance ottenute nel campo della navigazione internet, della modifica di immagini tramite software gratuiti e nella compilazione di un testo; Productivity, che analizza le prestazioni ottenute con un intensivo utilizzo di applicativi Office; Digital Content Creation che, infine, analizza il comportamento dell'intero sistema alle prese con downscaling, upscaling di contenuti multimediali e ritocco fotografico avanzato.
A differenza delle precedenti prove, la suite di UL Benchmarks mette a dura prova tutti i comparti del sistema.
In questo caso, la scheda madre si allinea coi risultati ottenuti su altre piattaforme da noi testate ed equipaggiate sempre con il Ryzen 7 5800X e la RX 6700 XT, portando uno score finale superiore agli 8000 punti.
PassMark PerformanceTest 10 - CPUMark
Questa suite permette di testare tutti i componenti con una serie di benchmark sintetici che vanno a valutare le performance di ogni sottosistema della macchina in prova.
Per focalizzare l'attenzione sul fronte del sottosistema CPU-RAM-Scheda madre, abbiamo lanciato la porzione CPUMark del benchmark, che presenta un'analisi dettagliata delle prestazioni ottenute dal sistema di componenti principali.
Con un risultato di quasi 30000 punti, la scheda madre oggetto della recensione di oggi sembra riuscire a tenere il passo con il 5800X senza il minimo problema, con uno score nel miglior 94% percentile e perfettamente in linea con sistemi che montano hardware simile.
SuperPI 1.5 mod XS - 1M e 32M
Se come noi siete overclocker della vecchia scuola, allora il SuperPI non ha bisogno certo di presentazioni, se invece non ne avete mai sentito parlare, il SuperPI è un programma per il calcolo di un numero prefissato di cifre dopo la virgola del π, il Pi Greco, e misurando il tempo in secondi e fornendo un validation code per la verifica del risultato.
Sebbene possa sembrare un benchmark relativamente utile, è invece un ottimo indice per la simulazione delle prestazioni in single thread con programmi di tipo "Legacy", ovvero con qualche anno sulle spalle e non pienamente supportati dalle più recenti configurazioni hardware o sistemi operativi.
In questo caso, abbiamo utilizzato il test con le due modalità più diffuse, ovvero 1 milione di cifre dopo la virgola e 32 milioni di cifre dopo la virgola.
Con un tempo intorno ai 7,5 secondi per 1M e poco più di 6 minuti per 32M, la MSI MPG X570S CARBON MAX WIFI sembra ottimizzare mediocremente i timings terziari delle RAM (fattore cruciale per ottenere prestazioni superiori in questo test), con altre schede madri che, al contrario, si sono avvicinate per un soffio ai 360 secondi secchi nel test più impegnativo e ai 7,3 secondi in quello più rapido.
wPrime v. 1.55 - 32M e 1024M
Molto popolare tra gli overclockers, wPrime è un benchmark Multi-Threads che esamina le prestazioni del processore calcolando le radici quadrate con una chiamata ricorsiva al metodo di Newton per la stima delle funzioni.
Al termine del complicato calcolo, e dopo aver compiuto una verifica della correttezza dei risultati, il software registrerà il tempo occorso al processore per portare a termine l'intera operazione.
Al pari del SuperPI, wPrime riesce a dare una panoramica delle prestazioni in multi-thread con applicazioni Legacy, grazie ad un approccio allo scheduler di Windows particolarmente semplificato.
Se nel test da 32M di numeri la scheda risulta leggermente più lenta delle aspettative, visto che questo processore abbinato alle G.SKILL utilizzate fa segnare spesso 2,4xx secondi, in quello da 1024M ci ritroviamo ad un ribaltamento delle posizioni, con un tempo che batte di un paio di decimi di secondo le nostre configurazioni con specifiche simili.
AIDA64 Engineer Edition
AIDA64 Engineer Edition è un software per la diagnostica e l'analisi comparativa, disponendo di molte funzionalità per l'overclocking, per la diagnosi di errori hardware, per lo stress testing e per il monitoraggio dei componenti presenti nel computer.
Anche in questo test, le prestazioni registrate, a parità di specifiche, sono leggermente migliori a configurazioni che utilizzano la stessa combo CPU+RAM, segno che la scheda madre non sembra avere problemi nel configurare ed ottimizzare correttamente i timings secondari responsabili di una maggiore bandwidth a disposizione del sistema.
