5. Il bios ed il software di gestione – 1° parte
Per le nostre prove abbiamo utilizzato inizialmente la versione di Bios 1.0B33 con cui ci è arrivata la mainboard, successivamente abbiamo aggiornato alla versione 1.1B2.
Nella foto in alto a sinistra, è visibile la schermata principale del bios, a destra il menù Green che permette di abilitare la tecnologia proprietaria MSI per il controllo attivo delle fasi di alimentazione e la visualizzazione in tempo reale tramite i Led sul PCB.
Il menù Cell completo |
Nelle foto di cui sopra, viene visualizzato il menù Cell che permette di accedere alle impostazioni della CPU, delle Ram, delle frequenze, dei moltiplicatori e dei voltaggi; i parametri principali sono direttamente gestibili dal menù principale, ma se vogliamo affinare il setting, dobbiamo accedere ai vari sottomenù che andremo ad illustrare di seguito.
I tre menù relativi alla cpu |
I tre menù visualizzati sono dedicati alla cpu e permettono di visualizzare le specifiche del processore in uso, le tecnologie supportate, e di gestire alcune di esse attraverso il menù Cpu Features.
Molto completo il menù “Advance Dram Configuration” che permette di gestire manualmente tutti i timings, subtimings e alphatimings dei moduli di memoria installati nel sistema, anche separatamente sui tre canali.
Durante il settaggio del nostro kit di memorie abbiamo però riscontrato che, impostando manualmente soltanto i timings principali per una determinata frequenza e Cas, la mainboard non riesce ad impostare correttamente i subtimings e gli Alpha timings. Se invece si abilitano i profili XMP e si lascia gestire tutto in automatico, nessun problema, anche se a elevate frequenze operative, il BIOS tende a rilassare parecchio le latenze con conseguenti perdite sulla banda in lettura e quindi sulle prestazioni.