6. Benchmark Sintetici
Futuremark PCMark 8 64-bit
Il PCMark 8 è l'ultima evoluzione dei benchmark sintetici di Futuremark.
Basato sulle "tracce" dei più comuni applicativi, questo software consente di simulare con precisione le prestazioni del sistema sotto i differenti carichi di lavoro.
Per le nostre prove abbiamo selezionato tre dei sei test disponibili, nello specifico Home, Creative e Work.
Il primo test simula l'utilizzo del PC da parte di un utente "medio" ed è indicato per analizzare tutte le piattaforme, dalle configurazioni low cost a quelle più avanzate; il secondo test è più impegnativo ed include scenari come la codifica e l'editing video; l'ultimo test, infine, emula l'uso del PC in un tipico ambiente lavorativo, tralasciando le caratteristiche multimediali delle prove precedenti.
Il punteggio ottenuto è di buon livello, merito di una configurazione equilibrata in tutti i comparti ed in grado di assicurare prestazioni adeguate in ciascuno dei tre ambiti di utilizzo simulati dalla suite della Futuremark.
PassMark PerformanceTest 8.0
Questa suite permette di testare tutti i componenti con una serie di benchmark sintetici che vanno a valutare le performance di ogni sottosistema della macchina in prova.
Il risultato ottenuto in questo test è perfettamente in linea con le nostra aspettative, mostrando prestazioni adeguate al tipo di utilizzo a cui la macchina è destinata.
Sicuramente, un comparto di storage con due SSD in configurazione RAID 0 come quello adottato sul modello AG2712A avrebbe dato una marcia in più in questo test, ma il risultato è comunque di buon livello.
AIDA64 Extreme Edition
AIDA64 Extreme Edition è un software per la diagnostica e l'analisi comparativa, disponendo di molte funzionalità per l'overclock, per la diagnosi di errori hardware, per lo stress testing e per il monitoraggio dell'hardware presente nel computer.
Per le nostre prove abbiamo utilizzato lo strumento di analisi relativo alle prestazioni delle memorie.
In questa specifica prova l'adozione del nuovo chipset H87M e di una frequenza maggiore sulle memorie permette al nuovo AG240 di restituire valori di bandwidth superiori a quelli ottenuti nei nostri laboratori dal modello AG2712A.
