4. Firmware - TRIM – Secure Erase

Mach Xtreme MX-DS 100GB 4. Firmware - TRIM - Secure Erase 1 

Il disco giunto in redazione è equipaggiato con l'ultima release di firmware disponibile per la serie MX-DS, contrassegnata dalla sigla 320A13F0 e scaricabile dal sito web del produttore a questo indirizzo. Come potete vedere dallo screen, questa versione supporta nativamente il comando TRIM ATA introdotto dal sistema operativo Microsoft Windows Seven, che è di fondamentale importanza affinchè questa tipologia di supporti mantengano nel tempo un rendimento abbastanza costante, senza un eccessivo degrado delle prestazioni. Il segreto sta nel fatto che il sistema operativo notifica all'unità SSD tutti i dati cancellati e non più utilizzati nella partizione attiva; la logica di controllo dell'SSD utilizzerà queste informazioni per cancellare tutte le celle non più utilizzate, in modo tale da porre un freno al decadimento prestazionale.

La funzione TRIM, per fare il suo lavoro, deve essere supportata a livello di firmware dall'SSD e richiede un’installazione ex novo del sistema operativo. Poichè il comando TRIM opera in modo trasparente rispetto al sistema e solo sulle partizioni attive, per verificare se è attivo basta eseguire il comando cmd.exe, nel menu start di Windows, e digitare:


fsutil behavior query disabledeletenotify


Se la risposta equivale a 0 il TRIM è attivo, in caso negativo, il sistema restituirà il numero 1.


Il comando Trim è di notevole importanza per il nostro SSD con sistema operativo installato, ma nel caso in cui dovessimo fare una nuova installazione, magari di un sistema operativo diverso da Win7, il modo più veloce per recuperare le prestazioni iniziali del disco consiste nell'effettuare un Secure Erase.


NextHardware.com sconsiglia agli utenti di utilizzare software per effettuare il Secure Erase su questi supporti, i controller di nuova generazione infatti, hanno una parte software piuttosto elaborata e un comando errato potrebbe rendere inutilizzabile il vostro supporto. Consigliamo quindi di aspettare un tool specifico prodotto dalla casa produttrice.

Per gli irriducibili che non riescono ad attendere o hanno estrema necessità di riportare l'SSD allo stato originale, abbiamo pubblicato due ottime guide in grado di aiutarvi: Security Erase: How To? e “Secure Erase con HDDErase”