Componentistica & layout - Parte 1

 

Anche la parte inferiore dello chassis del LEPA G1600-MA ricalca quello utilizzato da Enermax per i propri prodotti di punta.

 

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Staccati i cavi, ancorati all'interruttore tramite comodi innesti, è possibile separare la griglia posteriore dallo chassis.

Non resta, quindi, che svitare le viti che vincolano il PCB principale e quello delle connessioni modulari, per estrarre l'elettronica.

 

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Il PCB già visto in occasione delle recensioni del Platimax e del MaxRevo, non riserva particolari sorprese fatta eccezione per l'utilizzo di qualche componente leggermente differente.

 

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Il circuito, per quanto ricchissimo di componenti, mantiene un'organizzazione eccellente, ottenuta anche grazie all'utilizzo della piastra delle connessioni modulari a doppio strato che avremo modo di osservare a breve.


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La parte inferiore del PCB mantiene la stessa organizzazione, con l'utilizzo di pochi componenti.

 

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Degni di nota, sono la piastra di raccolta mediante la quale si distribuisce la corrente erogata dalle linee da 12V ed i tre shunt posti in ingresso per la misurazione della corrente assorbita, fondamentale per l'implementazione del sistema di protezione da sovraccarico (OPP).

 

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Come accennato in precedenza, il PCB delle connessioni modulari è a doppio strato, ossia costituito da due piastre sovrapposte.

Quella esterna si occupa principalmente di veicolare la corrente, soprattutto quella delle linee da 12V, ai vari connettori anche grazie all'utilizzo di conduttori di rinforzo esterni.

Il PCB interno raccoglie, invece, i due moduli DC-DC che, a partire dalla tensione da 12V, generano le tensioni da 5 e 3,3 Volt.

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