2. Visto da vicino - Parte prima

 

Dopo aver completato la procedura di estrazione del mouse dal suo "scrigno", iniziamo il nostro esame.

A prima vista, il Leetgion El'Druin ci ricorda le fattezze di un'armatura medievale ...

 

Leetgion El'Druin 2. Visto da vicino - Parte prima 1


Visto dall'alto, questo prodotto presenta forme notevolmente interessanti, con una simmetria perfetta ed inusuale; spesso, infatti, i mouse dedicati al gaming vengono realizzati nelle forme più diverse, al fine di consentire un'ergonomia sempre migliore.

Di buone dimensioni i tasti destro e sinistro, separati da una rotella di scrolling molto più grande della media.

 

Leetgion El'Druin 2. Visto da vicino - Parte prima 2 
Leetgion El'Druin 2. Visto da vicino - Parte prima 3 
Leetgion El'Druin 2. Visto da vicino - Parte prima 4 
Leetgion El'Druin 2. Visto da vicino - Parte prima 5 


Il supporto per il palmo della mano montato di serie fornisce una soluzione di continuità con il resto della struttura, sia per colore che per forme; il secondo, argentato anch'esso, abbassa leggermente il profilo d'appoggio; il terzo ed il quarto replicano le forme del primo e  del secondo, ma con una superficie gommata per un grip più efficace.


Leetgion El'Druin 2. Visto da vicino - Parte prima 6

 

La vista dal basso esalta esalta il design estremamente compatto di questo mouse, mostrandoci una superficie d'appoggio ridotta rispetto a quella vista comunemente sui prodotti della concorrenza.

Di generose dimensioni i tre padsurfer in teflon, al centro dei quali possiamo notare il posizionamento del sensore laser Avago 9500 da 5000 DPI.

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