Conclusioni
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Il drive oggetto della recensione si è fatto apprezzare per la consueta qualità costruttiva Kingston abbinata ad un design decisamente sopra le righe e performance di ottimo livello.
L'utilizzo di un firmware molto più maturo permette al Kingston HyperX 3K 240GB non soltanto di tenere il passo del più costoso HyperX top di gamma nella stragrande maggioranza dei test, ma addirittura di sopravanzarlo in alcuni di essi.
Questo dato in effetti non ci stupisce, visto che i due SSD utilizzano il medesimo controller e che le NAND, almeno dal punto di vista prestazionale, dovrebbero essere molto simili.
Come tutti i drive equipaggiati con controller SandForce SF-2281, questa unità ha i suoi punti di forza nelle elevatissime velocità di lettura e scrittura di dati sequenziali e di dati casuali, purchè comprimibili.
Con i dati incomprimibili offre buone prestazioni, ma non al livello di unità equipaggiate con controller Marvell, al quale cede il passo anche per la costanza prestazionale nel passaggio dalla condizione di drive vuoto a quella di drive parzialmente o quasi interamente riempito.
Nel complesso le prestazioni sono ben equilibrate in tutti i campi, merito di un firmware che è stato parecchio migliorato rispetto alle prime revisioni utilizzate dai drive precedentemente testati.
Il prezzo del kit SH103S3B/240G, oggetto di questa recensione, in Italia si aggira intorno ai 290 € (molto più basso rispetto ai 450 € a cui veniva offerto il Kingston HyperX 240GB nella stessa configurazione alla data di lancio), a nostro avviso pienamente giustificato per le prestazioni, la qualità e la dotazione accessoria offerta.
In considerazione di quanto esposto assegniamo al Kingston HyperX 3K 240GB il massimo dei voti.
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Contro
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VOTO: 5 Stelle
Si ringrazia Kingston Technology per il sample gentilmente fornito in recensione.