Nel "lontano" 2009 Kingston Technology presentò al mondo gli SSDNow E Series e gli SSDNow M Series, due linee di SSD nate dalla joint venture con Intel che proponeva parallelamente  le stesse unità a proprio marchio con i nomi X25-E e X25-M.

Questo tipo di collaborazione non durò a lungo e Kingston iniziò a produrre gli SSD per conto proprio utilizzando chip di memoria e controller forniti da terze parti.

Il produttore nel corso degli anni ha sempre cercato di fornire prodotti con un livello qualitativo elevato e con un occhio più attento all’affidabilità piuttosto che alle prestazioni pure, data la natura "professionale" della clientela a cui erano rivolti i propri SSD.

A due anni di distanza, con una richiesta di mercato in decisa crescita e molto più variegata, Kingston è in grado di offrire ben sei linee di unità allo stato solido in grado di soddisfare tutte le possibili tipologie di utenza.

Le prime due linee di prodotti sono destinati ad un’utenza "casalinga" ed abbiamo avuto modo di apprezzarne le caratteristiche in precedenti recensioni.

La terza linea di prodotti è invece dedicata ad integratori che devono far girare nelle configurazioni che propongono applicazioni industriali che poco hanno a che vedere con il mondo dei PC.

La linea V+180, come può far presagire il nome, ha un fattore di forma da 1,8” ed è destinata in maniera più specifica ai notebook e netbook con interfaccia Micro Serial ATA.

Le due linee SSDNow V+100E ed SSDNow KC100 sono destinate all’utenza "aziendale", in quanto sono dotate di avanzate funzioni per salvaguardare l’integrità e la sicurezza dei dati.

Infine, la linea HyperX SSD è destinata ad un utenza avanzata alla ricerca delle massime prestazioni ed è basata su controller SandForce di seconda generazione e veloci NAND Flash Intel a 25nm di tipo sincrono, sfruttando la veloce interfaccia 6Gbps.

Il modello oggetto della nostra recensione appartiene della linea HyperX SSD, riporta il part number SS100S3B/240G, ha una capacità di 240GB e fa parte degli Upgrade kit offerti dal produttore; il kit, oltre al disco da 2,5", comprende infatti un drive bay esterno USB 2.0 autoalimentato, un adattatore da 2,5" a 3,5", un supporto ottico contenente il software per la clonazione degli Hard Disk, cavetteria SATA e USB, nonchè un elegante cacciavite con le punte intercambiabili da utilizzare per l'installazione del prodotto.


Specifiche tecniche

Velocità sequenziale
555 MB/s in lettura - 510 MB/s in scrittura
4 kB Random read sustained
40.000 IOPS
4 kB Random Write sustained
60.000 IOPS
Maximum 4 kB Random Read
95.000 IOPS
Maximum 4 kB Random Write
60.000 IOPS
Capacità
240GB
Interfaccia
SATA III
Supporto TRIM

Supporto S.M.A.R.T

Garanzia
3 anni con assistenza tecnica gratuita 24/7
Consumo
1,5-2,05 W (TYP) attivo / 0,455 W (TYP) stand by
Temperatura di storage
da -40° C a 85° C
Temperatura operativa
da 0°C a 70° C
Dimensioni e peso
69,85 mm x 100 mm x 9,5 mm - 81gr
Shock operativo
1,500G
MTBF
1.000.000 di ore
Accessori
Bracket 2,5"->3,5", DVD Acronis HD, Cacciaviti, BOX USB 2.0, cavetto SATA

 

Ricordiamo che la linea HyperX SSD comprende oltre al modello da 240GB anche una versione da 120GB e che le prestazioni variano a seconda della capacità dell'unità allo stato solido; nella tabella abbiamo riportato soltanto quelle riferite al modello in prova.