L'introduzione sul mercato delle memorie DDR5 non ha certo fermato il lancio di memorie DDR4, pienamente supportate non solo dai sistemi basati su processori AMD Ryzen e Intel "Alder Lake", ma anche, secondo i più informati, sui futuri "Raptor Lake".
Con l'acquisizione della divisione periferiche HyperX da parte di HP/Omen, Kingston Technology ha unificato tutti i prodotti gaming basati su memorie RAM e Flash sotto un unico nuovo brand.
La nascita del marchio FURY ha fatto sì che le memorie precedentemente conosciute come HyperX Predator RGB, da noi più volte recensite, venissero "rinominate" in FURY Renegade RGB mantenendo inalterato il design e riproponendo, in linea di massima, le caratteristiche peculiari dei modelli che vanno a sostituire.
Parte della linea premium di Kingston Technology, le FURY Renegade, sono disponibili con o senza illuminazione RGB sia in moduli singoli da 8 a 32GB che in kit da 2, 4 e 8 moduli, in configurazioni che quindi vanno da 16GB a 256GB e con velocità comprese tra 3000 MT/s e 4600 MT/s, tutti dotati di profili XMP 2.0 esplicitamente ottimizzati per le più recenti piattaforme di AMD ed Intel.
La luce prodotta dal sistema di illuminazione RGB viene irradiata attraverso una struttura in polimero trasparente situata sul top del dissipatore in allumino, consentendo di impostare effetti dinamici molto accattivanti e gestibili sia tramite i sistemi presenti sulle schede madri di ultima generazione come ASUS Aura Sync, GIGABYTE RGB Fusion, MSI Mystic Light Sync e ASRock Polychrome Sync, che tramite il software proprietario FURY CTRL.
Nel corso della recensione odierna andremo ad analizzare le FURY Renegade DDR4 RGB 3600MHz C16 32GB, un kit dal prezzo interessante costituito da quattro moduli da 8GB ciascuno, con timings pari a 16-20-20-39 1T e operanti ad una tensione di 1,35V, identificato dal produttore con il part number KF436C16RBAK4/32.
Buona lettura!