Turbo Mode
La tecnologia Turbo Mode è stata introdotta con i primi Core i7 per socket 1366 per sopperire almeno parzialmente alla scarsa diffusione di software multi thread sul mercato. Il principio di funzionamento è quello di incrementare la frequenza di uno o più core per il tempo necessario a terminare l'operazione non parallelizzabile garantendo quindi una maggior velocità . Nei primi modelli l'incremento poteva essere al massimo di uno step di moltiplicatore, nei nuovi processori invece, Turbo Mode si è evoluta permettendo di incrementare il moltiplicatore fino a 5 step in base al carico.
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Core i7 870 def 2.93 Ghz - 4 core: 3.20 GHz, 3 core: 3.20 GHz, 2 core: 3.46 GHz; 1 core: 3.60 GHz
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Core i7 860 def 2.80 Ghz - 4 core: 2.93 GHz, 3 core: 2.93 GHz, 2 core: 3.33 GHz; 1 core: 3.46 GHz
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Core i7 750 def 2.66 Ghz - 4 core: 2.80 GHz, 3 core: 2.80 GHz, 2 core: 3.20 GHz; 1 core: 3.20 Ghz
IDLE | FULL 1-2 Core 3.2 Ghz |
FULL ~3 Core 2.8 Ghz/2.9 Ghz | FULL 4 Core 2.8 Ghz |
Come vedremo nei benchmark, il Core i5 750 in modalità Turbo riesce a battere il Core i7 920 in tutti gli applicativi che sfruttano uno o due thread, beneficiando della maggiore frequenza di funzionamento.
Al fine di ridurre i consumi energetici e i continui cambi di contesto dei thread, in Microsoft Windows 7 è stata implementata una funzionalità che tende a mantenere il thread di un applicativo sullo stesso core fino al termine della sua esecuzione, Turbo Mode si avvantaggia di questa nuova funzionalità esprimendo le massime prestazioni e consentendo un ciclo idle più marcato dei core non utilizzati.