1. Presentazione delle memorie.


Le HyperX Predator RGB 3600MHz 32GB vengono commercializzate in una confezione di cartone di ottima fattura caratterizzata da una grafica molto accattivante su sfondo nero con sfumature di rosso.


HyperX Predator RGB 3600MHz 32GB 1. Presentazione delle memorie 1 


Sulla parte anteriore è riportato il logo del produttore, il nome del prodotto, la tipologia, la capacità e la frequenza nominale, tutti distribuiti sul lato sinistro, mentre su quello destro è presente un'ampia finestra che lascia intravedere una porzione di uno dei quattro moduli contenuti all'interno.


HyperX Predator RGB 3600MHz 32GB 1. Presentazione delle memorie 2 


Su quella posteriore troviamo una breve descrizione multilingua dei vantaggi ottenibili utilizzando questo kit di memorie sul proprio sistema, i loghi del produttore e della serie in alto, quelli inerenti le varie certificazioni in basso a sinistra.

Sulla destra è presente un'etichetta adesiva che riporta il part number, un codice a barre, le specifiche, il luogo di produzione ed un QR Code.


HyperX Predator RGB 3600MHz 32GB 1. Presentazione delle memorie 3  HyperX Predator RGB 3600MHz 32GB 1. Presentazione delle memorie 4 


Una volta rimossi i sigilli di protezione, possiamo aprire la confezione che è del tipo a cofanetto con coperchio solidale al lato superiore della stessa.

Al suo interno troviamo due blister in plastica semirigida trasparente, ciascuno dei quali contenente due dei quattro moduli di memoria e, sotto uno di essi, il bundle in dotazione che costa di uno sticker adesivo e da un flyer con le condizioni di garanzia e la modalità d'installazione dei moduli.


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Rispetto alle Predator di vecchia generazione, caratterizzate da dissipatori piuttosto massicci e particolarmente ingombranti, possiamo notare che  le nuove HyperX Predator RGB hanno subito un profondo restyling che, a nostro avviso, sarà molto apprezzato.


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Le nuove Predator RGB adottano un dissipatore avente un'altezza nella media che non dovrebbe creare ostacoli qualora si decidesse di utilizzare dissipatori per CPU piuttosto ingombranti.

Lo stesso è realizzato utilizzando due gusci in alluminio anodizzato con finitura satinata, accoppiati tra loro tramite due viti, sfruttando al contempo l'adesivo contenuto nei pad termici per tenere ciascuno dei due lati aderenti al PCB.

Molto bello il design "total black" che prevede una parte in rilievo che ricorda delle punte di freccia contrapposte che convergono verso il centro dove campeggia il logo HyperX di colore argento dai riflessi brillanti, mentre alle due estremità spiccano due serigrafie in bianco riportanti la tipologia delle memorie ed il nome della serie

Sulla parte superiore è stata ricavata una cresta che, a causa della presenza al suo interno del diffusore per l'illuminazione, ha finalità puramente estetiche.


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Molto più scarno il lato opposto, che presenta soltanto la classica etichetta adesiva recante il part number, i vari seriali, il marchio CE, un QR code ed il luogo di produzione del kit in oggetto.

Per quanto concerne le dimensioni, ogni modulo misura 133,5x42,2x8mm, mentre il peso si attesta sui 66 grammi.


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Osservando i moduli dall'alto si riesce ad apprezzare meglio il particolare profilo dei dissipatori, i quali presentano una sorta di gabbia che racchiude il diffusore sul quale spicca il nome del produttore serigrafato in nero.


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Una volta rimosso con estrema cura il dissipatore, abbiamo la possibilità di esaminare la componentistica utilizzata dal produttore ed il diffusore in polimero semitrasparente.


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Gli otto chip di memoria da 1 GB ognuno, per un totale di 8GB, sono installati unicamente sulla facciata anteriore del PCB, di colore rigorosamente nero, sul quale troviamo anche un'etichetta riportante il numero di serie dello stesso.


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Sul lato opposto sono presenti cinque LED RGB equamente distribuiti lungo il margine superiore, alcuni componenti miniaturizzati preposti all'alimentazione degli stessi ed un integrato che andremo subito ad osservare da vicino.


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La sigla di identificazione ITE 8295FN ci indica chiaramente che si tratta di un controller per LED RGB utilizzato, peraltro, anche su alcune delle schede madri AORUS di GIGABYTE.


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In alto potete osservare un close-up di uno dei cinque LED RGB presenti sul PCB delle memorie in prova.


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Chiudiamo questa rassegna di immagini con uno dei chip di memoria Samsung B-die montati sulle HyperX Predator RGB, identificato dalla sigla K4A8G085WB, di cui, qualora foste interessati, potrete consultare il relativo Data Sheet tramite questo link.