9. Overclock


HyperX Predator DDR4 3000MHz 16GB kit 9. Overclock 1


In questa serie di prove ci siamo limitati ad un leggero overclock del sistema, determinando la massima frequenza stabile per la CPU compatibilmente con il sistema di raffreddamento utilizzato, lo strap della CPU ed il divisore di memoria più appropriato, impostando una tensione d'esercizio massima per il VDRAM pari a 1,50V.

La tensione del VCCSA, a differenza delle precedenti piattaforme, non è influente ai fini dell'overclock delle RAM (ove questo non si intenda in modalità estrema con azoto liquido), pertanto abbiamo lasciato tale parametro in modalità "Auto".

Prima di passare al test vero e proprio in overclock, abbiamo precedentemente provato ogni configurazione possibile per trovare la combinazione migliore tra la frequenza operativa delle memorie e quella della CPU, in relazione alla piattaforma in uso.


HyperX Predator DDR4 3000MHz 16GB su ASUS Rampage V Extreme

HyperX Predator DDR4 3000MHz 16GB kit 9. Overclock 2  HyperX Predator DDR4 3000MHz 16GB kit 9. Overclock 3 
3DMark - I7 5930K@4479MHz
HyperX Predator DDR4 3000@3100MHz 15-16-16-39 2T
Super PI 1.5 Mod XS 32M- 5930K@4479MHz
HyperX Predator DDR4 3000@3100MHz 15-16-16-39 2T


Impostando i timings di targa non siamo riusciti ad andare oltre i 3100MHz in overclock, mantenendo, comunque, una perfetta stabilità del sistema.

Il controller delle memorie integrato nella CPU sembra perdere parte della sua efficienza in modo proporzionale all'aumentare dell'overclock della stessa, per tale motivo abbiamo effettuato altri test con frequenze di CPU e CPU Cache ("Uncore" per i nostalgici) prossime a quelle di default.


HyperX Predator DDR4 3000MHz 16GB kit 9. Overclock 4  HyperX Predator DDR4 3000MHz 16GB kit 9. Overclock 5 

3DMark - I7 5930K@3563MHz
HyperX Predator DDR4 3000@3154MHz 15-16-16-39 2T

Super PI 1.5 Mod XS 32M- 5930K@3563MHz
HyperX Predator DDR4 3000@3154MHz 15-16-16-39 2T


Abbassando le suddette frequenze abbiamo guadagnato ulteriori 50MHz dopodiché, andando oltre, il sistema non è riuscito nemmeno a terminare la fase di boot.

Tutto sommato non riteniamo di poterci affatto lamentare considerando la complessità architetturale delle RAM DDR4 ed i probabili margini di miglioramento delle piattaforme X99 da poco uscite sul mercato.

Teniamo inoltre presente che frequenze e timings simili sono attualmente appannaggio di pochi modelli di RAM in commercio e ancor meno schede madri ...

Vogliamo evidenziare che, pur avendo sottoposto il sistema a stress test in overclock, gli ottimi dissipatori delle Predator non hanno minimamente faticato a tenere la temperatura dei moduli prossima a quella ambiente.


Overclock CPU Cache

Sugli ormai datati processori Intel Bloomfield e Lynnfield si indicava con il termine "Uncore" quella parte della CPU non compresa nei core e nelle cache L1 e L2 ad essi associate: più specificatamente, parliamo della memoria cache L3, il controller QPI/DMI e l'IMC.

In pratica, andando ad agire sul parametro "Uncore Frequency", con l'ausilio di opportuni moltiplicatori presenti all'interno del BIOS, si cercava di innalzare leggermente le prestazioni del sistema a patto che questo rimanesse poi stabile.

I nuovi processori Haswell-E, pur avendo un'architettura prettamente diversa, prevedono ancora al loro interno l'IMC e la memoria cache ad esso correlata, dandoci la possibilità di variare la frequenza della stessa tramite la voce "CPU Cache" presente sul BIOS della scheda madre.

Naturalmente non ci siamo fatti scappare la possibilità di verificare se ci fosse o meno una effettiva ripercussione sulle prestazioni al variare di tale parametro.

Pertanto abbiamo effettuato dei test di memory bandwidth tramite AIDA64 impostando i valori di seguito riportati e variando esclusivamente la frequenza CPU Cache da un minimo di 3000MHz ad un massimo di 4500MHz:

  • CPU Frequency 4000MHz
  • CPU Strap 100MHz
  • RAM Frequency 3000MHz
  • Timings 15-16-16-39 1T


HyperX Predator DDR4 3000MHz 16GB kit 9. Overclock 6


Analizzando il grafico possiamo osservare un aumento molto lineare della velocità in scrittura arrivando a sfiorare i 70.000 MB/s, accompagnato da incrementi nei test di lettura e copia di entità via via sempre più ridotta ma che evidenziano, comunque, una ottima risposta in termini di prestazioni.


HyperX Predator DDR4 3000MHz 16GB kit 9. Overclock 7  HyperX Predator DDR4 3000MHz 16GB kit 9. Overclock 8 
CPU Cache 3000MHz
CPU Cache 3500MHz
HyperX Predator DDR4 3000MHz 16GB kit 9. Overclock 9  HyperX Predator DDR4 3000MHz 16GB kit 9. Overclock 10 
CPU Cache 4000MHz
CPU Cache 4500MHz


Dato il consistente aumento di larghezza di banda rilevato, abbiamo voluto verificare se, nell'utilizzo reale, ci fosse un corrispondente aumento in termini di velocità di elaborazione.

A tale scopo abbiamo utilizzato nuovamente HandBrake con le modalità descritte in precedenza ed abbiamo riportato i risultati conseguiti nel grafico sottostante.


HyperX Predator DDR4 3000MHz 16GB kit 9. Overclock 11


A differenza del precedente test, in cui la variazione delle frequenze e dei timings non aveva apportato pressoché alcun beneficio, questa volta assistiamo ad un miglioramento di circa 11 secondi nel completare il workload.

E' bene specificare, però, che, a fronte di un lieve incremento prestazionale, si è imposto un overclock non di poco conto (33%), il quale potrebbe facilmente compromettere la stabilità del sistema.