3. Viste da vicino - Parte Seconda


HyperX Cloud Alpha S 3. Viste da vicino - Parte Seconda 1 


Analogamente a quanto visto sul modello standard, le Cloud Alpha S integrano due driver da 50mm con magneti al neodimio e ciascun padiglione è caratterizzato da una doppia camera di risonanza che permette di avere una maggiore distinzione dei suoni alle varie frequenze e di ridurre al minimo la distorsione.


HyperX Cloud Alpha S 3. Viste da vicino - Parte Seconda 2 


Come illustrato dall'immagine di cui sopra, la prima delle due camere è dedicata ai bassi, mentre la seconda ai medi e agli alti; tale configurazione consente ai due driver di direzionare le frequenze in modo più netto e preciso, offrendo una qualità audio complessiva decisamente migliore.


HyperX Cloud Alpha S 3. Viste da vicino - Parte Seconda 3 


I cuscinetti dei due padiglioni auricolari sono stati ridisegnati e conferiscono alle Cloud Alpha S un look più "professionale".

Questi ultimi sono sempre ovali, ma circondano meglio tutto l'orecchio e tendono a mantenere di più la forma grazie a delle imbottiture in memory foam leggermente più consistenti.

Per la versione "S", inoltre,  oltre ai cuscinetti in similpelle installati di serie, HyperX ha pensato di includerne in bundle anche un secondo paio con rivestimento in tessuto, un qualcosa che, sicuramente, potrà tornate utile nei periodi più caldi dell'anno.


HyperX Cloud Alpha S 3. Viste da vicino - Parte Seconda 4 


La novità principale delle Cloud Alpha S è rappresentata indubbiamente dalla scheda audio USB con virtualizzazione surround 7.1 che funge anche da controller in linea, provvisto di una pratica clip e sul quale troviamo un totale di sei pulsanti, nello specifico:

  • un pulsante laterale per mutare il microfono con relativo indicatore di stato;
  • "+" e "-" per la regolazione del volume;
  • quello centrale per l'attivazione e disattivazione del surround 7.1;
  • due pulsanti, contrassegnati da un joypad e da una nuvoletta, per il bilanciamento tra l'audio di gioco e quello relativo alla chat vocale.

In merito a questi ultimi due comandi la divisione gaming di Kingston ha pensato infatti di dare all'utente la possibilità di mettere in primo piano l'audio di gioco rispetto a quello della chat vocale, e viceversa, tramite la semplice pressione di due pulsanti.


HyperX Cloud Alpha S 3. Viste da vicino - Parte Seconda 5 


Una volta collegate al PC via USB, Windows riconoscerà le cuffie come un duplice dispositivo, "HyperX Cloud Alpha S Game" e "HyperX Cloud Alpha S Chat", impostando il primo come dispositivo di riproduzione predefinito di sistema ed il secondo come dispositivo di riproduzione in Discord, Teamspeak ecc ...

Quando premeremo il pulsante "game" l'audio di gioco verrà messo sempre più in risalto rispetto alla voce dei nostri compagni ed avverrà esattamente l'opposto agendo su pulsante "chat vocale".

Ogni qualvolta torneremo in una condizione di perfetto equilibrio tra i due livelli di intensità sentiremo un bip in cuffia.


HyperX Cloud Alpha S 3. Viste da vicino - Parte Seconda 6 
HyperX Cloud Alpha S 3. Viste da vicino - Parte Seconda 7  HyperX Cloud Alpha S 3. Viste da vicino - Parte Seconda 8 


Il cavo intrecciato che collega le cuffie alla scheda audio USB è lungo 1 metro e termina con un jack da 3,5mm TRRS a 4 poli consentendo anche il collegamento diretto ai gamepad delle console e numerosi dispositivi mobili.

Lo stesso è removibile e, dunque, può essere sostituito senza problemi in caso di guasti accidentali.

Non è presente in confezione uno splitter jack (sempre da 3,5mm) che consente di dividere il segnale audio da quello del microfono, scelta condivisibile perché se pensate di collegare le cuffie ad un'altra scheda audio, bypassando quella USB, ha più senso senza dubbio optare direttamente per il modello standard.

I controlli hardware menzionati sono gli unici disponibili, la scheda audio USB è priva di software dedicato e non è previsto quindi alcun preset d'equalizzazione specifico.


HyperX Cloud Alpha S 3. Viste da vicino - Parte Seconda 9 


Un'altra novità introdotta sulle Cloud Alpha S sono i cursori per la regolazione dei bassi: su ciascun padiglione è presente infatti uno slider in grado di assumere tre differenti posizioni consentendo di dare più o meno enfasi a questi ultimi, una soluzione simile a quanto già visto in passato sulle "Custom One Pro" di Beyerdynamic.


HyperX Cloud Alpha S 3. Viste da vicino - Parte Seconda 10 


Il microfono bidirezionale fornito in dotazione è removibile e pieghevole: l'asta flessibile, infatti, è costituita da anelli metallici che lo mantengono saldo nella posizione desiderata.

Molto apprezzato anche filtro anti-pop, sulla testa dello stesso, che può essere eventualmente rimosso per pulizia o sostituzione.