1. Unboxing
Partiamo come di consueto da ciò che concerne l'aspetto promozionale del prodotto, ovvero come si presenta la confezione, cosa troviamo al suo interno e, ovviamente, l'eventuale efficacia dell'imballaggio nel ritenere con sicurezza i nostri preziosi strumenti di gioco.
Passiamo in rassegna quanto abbiamo ricevuto, ovvero la tastiera, il mouse ed il tappetino MP780 che useremo come riferimento principale nei test e nelle foto per poter ricreare alla perfezione l'ecosistema gaming suggerito da G.SKILL.
Delle due varianti disponibili, abbiamo ricevuto la KM780 con gli switch MX RGB Brown e layout internazionale US.
Al momento non ci sono pervenute informazioni circa la data di lancio di un'eventuale versione localizzata in Italiano, anche se ci è stata confermata la realizzazione.
Non abbiamo avuto particolari problemi nell'estrarre la KM780 RGB dal suo imballaggio scoprendo immediatamente alcuni dei suoi punti di forza che fanno parte della relativa dotazione accessoria.
In confezione, infatti, sono presenti un poggiapolsi removibile da poter installare a seconda delle necessità e delle preferenze personali, ed un pratico contenitore, disegnato per potersi ancorare facilmente alla tastiera, che ospita i keycaps aggiuntivi ed un estrattore per i tasti molto comodo per la sostituzione degli stessi.
Nello specifico si tratta di capsule di un rosso pastello molto acceso, che potrebbero risultare anche troppo appariscenti sia per colore che per forma, ma che confidiamo possano assolvere in maniera egregia al loro scopo.
Avremo modo, comunque, di esaminarle più avanti, perchè ora ci attende il mouse.
Il Ripaws MX780 è custodito all'interno di una scatola ovviamente più contenuta, ma con un bundle assolutamente all'altezza delle nostre attese ...
Insieme al mouse troviamo infatti due coppie di grip laterali (di cui una già installata), i due pesi aggiuntivi da 4,5g e una particolare brugola da usare per motivi che scoprirete più avanti o che potrete vedere subito sul nostro canale YouTube con il video unboxing delle due periferiche.
