9. Test Low Voltage


Sebbene le memorie DDR4 prevedano tensioni operative nettamente inferiori alle DDR3, in alcuni specifici ambiti, che sicuramente esulano dal campo di utilizzo del prodotto recensito, ci potrebbe essere la necessità di contenere ulteriormente tali valori.

Per la suddetta motivazione, sul sito ufficiale JEDEC vengono stabilite tensioni e frequenze operative riguardanti lo standard delle RAM "Low Voltage".

Per essere considerate memorie a bassa tensione, le DDR4 devono operare a circa 1,05V e, naturalmente, mantenere una perfetta stabilità di funzionamento.

Le G.SKILL Ripjaws 4 2400MHz 32GB, essendo memorie ad alte prestazioni, non prevedono la certificazione Low Voltage.

Tuttavia, trattandosi di un kit ad alta capacità, si potrebbe ipotizzare un suo utilizzo in particolari ambiti di lavoro dove una sensibile riduzione della tensione apporti dei reali benefici, motivo per cui cercheremo,  attraverso un test di stabilità, di capire se possono funzionare in tale modalità e con quali impostazioni.

Di seguito, le frequenze raggiunte in piena stabilità al variare dei timings applicati.


G.SKILL Ripjaws 4 2400MHz 32GB 9. Test Low Voltage 1


Nonostante le memorie in prova siano certificate per operare con 1,20V, siamo stati in grado di spingerle sino ad una frequenza di 2280MHz con soli 1,05V.

Negli step intermedi del test, che prevedono l'utilizzo di latenze sempre più spinte, assistiamo ad una diminuzione graduale della frequenza massima ottenibile, pari a circa 150MHz per ogni riduzione del CAS, fino a raggiungere i 1674MHz in corrispondenza del set di timings più aggressivi.

Complessivamente i risultati ottenuti non sono niente male e possiamo tranquillamente affermare che le G.SKILL Ripjaws 4 2400MHz 32GB possono essere prese in seria considerazione per un utilizzo Low Voltage, senza penalizzare eccessivamente le prestazioni del sistema.