5. Test di stabilità


In questa sessione di test andremo a valutare la stabilità delle memorie con la frequenza ed i timings dichiarati dal produttore.

Le G.SKILL Ripjaws 4 2400MHz 32GB, come già detto in precedenza, sono dotate di profilo XMP che consigliamo caldamente di utilizzare per semplificare tutte le operazioni di configurazione.

Una volta selezionato il profilo "Enthusiast", la scheda madre ha impostato in automatico il CPU strap a 100MHz, il BCLK a 100MHz, il VDRAM a 1,20V ed i valori più appropriati per i vari timings.

Nel caso si dovesse verificare un mancato avvio del sistema, è possibile far funzionare i moduli con la seguente impostazione manuale: CAS 15, tRCD 15, tRP 15, tRAS 35, tRC 50, tRFC 358, tRRD 5, tWR 22, tWTR 4, tRTP 11, tFAW 28, tWCL 18.


G.SKILL Ripjaws 4 2400MHz 32GB 5. Test di stabilità 1  G.SKILL Ripjaws 4 2400MHz 32GB 5. Test di stabilità 2 
Test di stabilità a 2400MHz 15-15-15-35 2T @ 1,20V


Come potete osservare nei due screenshot soprastanti, le memorie risultano perfettamente stabili con timings, frequenze e tensioni certificati dal produttore; sia il test di venti minuti con LinX che il test con 3DMark sono stati superati brillantemente in assoluta scioltezza.

Successivamente, al fine di valutare ulteriormente le qualità delle memorie, abbiamo modificato il valore del Command Rate da 2T a 1T, mantenendo inalterate le altre impostazioni e verificando se tale cambiamento fosse in grado di minare la stabilità del sistema.

L'impostazione di un Command Rate più aggressivo, purtroppo, ha compromesso la stabilità delle  memorie che non sono state in grado di superare il test con LinX, motivo per cui tutti i successivi test sono stati effettuati con il CR nominale, garantendo la massima stabilità con un impatto minimo sulle prestazioni complessive.


G.SKILL Ripjaws 4 2400MHz 32GB 5. Test di stabilità 3 


Avendo fallito la seconda parte del nostro test abbiamo quanto meno voluto verificare se il kit di memorie fosse stato in grado di reggere i dati di targa con un valore di tensione inferiore a quello nominale.

Il nostro tentativo questa volta ha dato esito positivo in quanto il kit di memorie in esame è stato in grado di funzionare stabilmente con i dati di targa con una tensione di appena 1,10V impostati da BIOS.