9.Test Atto Disk v2.34
Risultati singolo disco
| G.SKILL Falcon SSD 64GB Single Drive Atto Disk | |
| Falcon SSD 64GB Empty | Falcon SSD 64GB Full 54% |
| G.SKILL Falcon SSD 64GB Single Drive Atto Disk | |
| Falcon SSD 64GB Full 94% | Falcon SSD 64GB Full 100% |
Risultati in RAID 0
| G.SKILL Falcon SSD 64GB RAID 0 120GB Partition Atto Disk | |
| Falcon SSD 64GB Empty | Falcon SSD 64GB Full 90% |
Sintesi singolo disco
| G.SKILL Falcon SSD 64GB Single Drive [Drive Empty] | G.SKILL Falcon SSD 64GB Single Drive [Drive Full 90%] | ||
| Lettura Massima | 245707 KByte/s | Lettura Massima | 234441 KByte/s |
| Scrittura Massima | 165700 KByte/s | Scrittura massima | 134441 KByte/s |
Sintesi in RAID 0
| G.SKILL Falcon SSD 64GB RAID 0 120GB Partition [Drive Empty] | G.SKILL Falcon SSD 64GB RAID 0 120GB Partition [Drive Full 90%] | ||
| Lettura Massima | 501276 KByte/s | Lettura Massima | 500029 KByte/s |
| Scrittura Massima | 344884 KByte/s | Scrittura massima | 334707 KByte/s |
Anche Atto Disk ha evidenziato il comportamento molto lineare del disco FALCON restituendo valori molto interessanti anche con file di piccole dimensioni, che è una condizione operativa tipica del funzionamento del sistema operativo lavorando con molti file di piccole dimensioni. Le vere prestazioni di un'unità SSD si possono misurare dalla gestione dei file tra i 2k e i 16k, in questo caso il controller Indilinx non raggiunge le prestazioni assolute delle unità SLC Intel, ma comunque consente di avere delle prestazioni paragonabili. Se dovessimo considerare come riferimento il valore assoluto costo/prestazioni, attualmente, l' SSD di G.SKILL meriterebbe la prima posizione.
Il comportamento del disco singolo evidenzia che le massime performance sono raggiunte nella scrittura dei file di piccole dimensioni fino a 32k. Il volume RAID 0 invece, dimostra una velocità in scrittura/lettura, con i file di piccole dimensioni, come mai visto prima. Di contro i dischi SSD non si adeguano perfettamente con gli attuali controller RAID integrati, in quanto evidenziano una latenza complessiva superiore sui valori I/O Random rispetto alla configurazione in disco singolo, altrimenti la soluzione RAID si sarebbe rivelata una vera “killer application”.
