6. Test delle memorie – overclock


Anzitutto dobbiamo considerare che le misure in overclock sono fortemente influenzate dal memory controller integrato nel processore, che in questa architettura costituisce il maggior limite. Quindi a seconda della bontà del processore sarà possibile raggiungere risultati peggiori o migliori rispetto a quelli ottenuti in questa sessione di prove. Inoltre le tensioni necessarie per raggiungere gli stessi risultati potranno variare considerevolmente da processore a processore.

Per esempio vi sono dei processori che non riescono a tenere la frequenza operativa delle memorie a 2000 MHz con CAS7 neanche se si applicano 1,60 Volt sull'Uncore (VTT o VQPI), mentre altri processori sono stabili in queste condizioni operative anche con meno di 1,50 volt sull'Uncore.

Altra considerazione da fare nell'overclock delle memorie è la tensione d'alimentazione delle stesse che non deve superare valori di guardia degli 1,85 Volt massimi consigliati da Intel, per non rischiare di danneggiare il processore, in alcuni casi devono stare al di sotto di questo valore a causa della fragilità dei chip con cui sono assemblate le memorie (problema riscontrato nell'elevato numero di guasti dei kit di memoria assemblate con chip Elpida Hyper, che mal sopportano tensioni superiori a quelle di specifica).

Per fare questa sessione di test di overclock si è scelta come filosofia quella di non superare gli 1,75 volt d'alimentazione delle memorie e gli 1,60 Volt di tensione dell'uncore (di per se è già un valore alto e dovrebbe essere utilizzato solo da utenti esperti e per brevi sessioni di benchmark).

Inoltre in funzione del benchmark utilizzato a parità di condizioni operative è necessaria più o meno tensione d'alimentazione per le memorie e l'Uncore. Per benchmark single thread sono necessari meno volt (tipo superPI 32M) per benchmark multi thread sono necessari più volt (per esempio 3DMak06 e Vantage).


Tenendo fermi questi concetti generali di seguito gli screenshot delle prove effettuate nei tre punti di misurazione pari a 2000 MHz, 2100 Mhz e 2200MHz di frequenza di funzionamento delle memorie:

DDR3-2000 CAS7 @ 1,67 v vdimm e 1,47v uncore

G.SKILL 3x2GB Perfect Storm 2133 6. Test delle memorie - overclock 1 

SuperPI 32M

DDR3-2100 CAS7 @ 1,74 v vdimm e 1,58v uncore

G.SKILL 3x2GB Perfect Storm 2133 6. Test delle memorie - overclock 2 

G.SKILL 3x2GB Perfect Storm 2133 6. Test delle memorie - overclock 3 

SuperPI 32M e 3DMark06 (CPU test)

SuperPI32M e 3DMark Vantage (CPU test)

DDR3-2200 CAS8 @ 1,72v vdimm e 1,56v uncore

v G.SKILL 3x2GB Perfect Storm 2133 6. Test delle memorie - overclock 4 

SuperPI 16M


Le frequenze raggiunte nei vari test effettuati sono d'eccellenza assoluta e sono limitati dal fatto che il processore utilizzato nelle prove non è in grado di operare oltre i 4,4 GHz di Uncore, limitando così la massima frequenza operativa delle memorie a 2200 MHz, comunque un ottimo valore che costituisce un risultato di tutto rispetto. Inoltre un altro limite, come detto precedentemente, è dovuto dal fatto che si è scelto di non superare gli 1,75 Volt per il funzionamento della RAM, sicuramente, una tensione d'alimentazione maggiore dei moduli avrebbe consentito di raggiungere le stesse frequenze con timings più tirati.

In definitiva per quanto detto e misurato possiamo dire con assoluta certezza che questo kit di memorie è eccellente nel comportamento in overclock con un comportamento allineato a quello dei migliori kit oggi presenti sul mercato.