5. Test delle memorie – performance

Per effettuare questa sessione di test si è fissata la frequenza della CPU il più possibile pari a 4 Ghz nelle varie condizioni di utilizzo, e si sono andate a misurare le performance della RAM in termini di banda e latenza a diverse frequenze operative. I punti di misura sono i seguenti:

  • RAM a 200x8=1600 MHz e CPU a 20x200=4,0 GHz

  • RAM a 191x10=1910 MHz e CPU a 21x191=4,1 GHz

  • RAM a 10x200=2000 MHz e CPU a 20x200=4,0 GHz

  • RAM a 10x210=2100 MHz e CPU a 19x210= 3,99 GHz

In questo modo si misurerà la scalabilità delle prestazioni delle memorie con diverse frequenze e timings, e l'efficienza rispetto alla banda massima teorica ottenibile alle varie frequenze operative di misura, che altro non è che il rapporto della percentuale tra la banda misurata e la banda massima teorica ottenibile alla frequenza di misura.

Gli indicatori di misura scelti sono la banda in lettura di Everest, che utilizza un motore single thread per effettuare le misure di banda e quindi rispecchia le condizioni di funzionamento di un'applicazione single thread, e la banda misurata da Sandra utilizzando delle grandezze intere (non floating point), che rispecchia le reali condizioni di funzionamento di un'applicazione multi thread in quanto utilizza un motore multithreading per fare le misure di banda (più thread che accedono contemporaneamente in memoria in lettura e scrittura e la banda risultante è quella aggregata dei singoli thread). La latenza viene misurata con Everest.

Ovviamente se le memorie sono ben progettate ci aspettiamo che l'efficienza rimanga all'incirca uguale in tutto il range delle misurazioni, mentre la latenza dovrebbe diminuire all'aumentare della frequenza di funzionamento così come la banda assoluta dovrebbe aumentare all'aumentare della frequenza di funzionamento.


Dall'analisi dei risultati delle prove effettuate si può vedere che il kit in esame ha un comportamento abbastanza scalabile, e soprattuto non dimostra comportamenti al di fuori della norma.


BANDA MEMORIE

G.SKILL 3x2GB Perfect Storm 2133 5. Test delle memorie - performance 1 

EFFICIENZA MEMORIE

G.SKILL 3x2GB Perfect Storm 2133 5. Test delle memorie - performance 2 

LATENZA MEMORIE

G.SKILL 3x2GB Perfect Storm 2133 5. Test delle memorie - performance 3 


Quello che si nota è un certo fenomeno di saturazione delle prestazioni che sia ha all'aumentare della frequenza e dovuto al fatto che molto probabilmente bisognerebbe aumentare la frequenza del core e dell'uncore per sfruttare tutta la banda messa a disposizione delle memorie. Questa cosa si legge chiaramente nel valore di latenza misurato a 2100 MHz che è leggermente più basso (0,1 ns) di quello misurato a 2000 MHz, questo è frutto del fenomeno di saturazione di cui si diceva abbinato al valore di RAS to CAS più rilassato utilizzato a 2100 MHz.

In definitiva possiamo dire che le memorie anche in questo test si comportano egregiamente consentendo di ottenere dei valori di banda e latenza allineati alle frequenze operative utilizzate, e con un ottima stabilità per quanto riguarda il valore di efficienza.


Di seguito gli screenshot delle prove di performance effettuate, per completezza si sono incluse anche gli screenshot delle misure di banda effettuate alla frequenza di targa di funzionamento di 2140 MHz che non sono state riportate sui grafici in quanto ottenute con il core del processore alla frequenza di 2,67 GHz:

G.SKILL 3x2GB Perfect Storm 2133 5. Test delle memorie - performance 4 

G.SKILL 3x2GB Perfect Storm 2133 5. Test delle memorie - performance 5 

G.SKILL 3x2GB Perfect Storm 2133 5. Test delle memorie - performance 6 

G.SKILL 3x2GB Perfect Storm 2133 5. Test delle memorie - performance 7 

G.SKILL 3x2GB Perfect Storm 2133 5. Test delle memorie - performance 8 

G.SKILL 3x2GB Perfect Storm 2133 5. Test delle memorie - performance 9Â