6. Caratteristiche peculiari


Dual BIOS

GIGABYTE Z390 I AORUS PRO WIFI 6. Caratteristiche peculiari 1 


La GIGABYTE Z390 I AORUS PRO WIFI dispone due chip del BIOS, il che permette di salvaguardare l'integrità della scheda nella malaugurata ipotesi di un guasto o di un aggiornamento non andato a buon fine.

Entrambi i chip sono posizionati nelle immediate vicinanze del chipset e, quindi, sono visibili soltanto previa rimozione del dissipatore dedicato allo slot M2P.


GIGABYTE Z390 I AORUS PRO WIFI 6. Caratteristiche peculiari 2 


Nello spazio antistante il connettore USB 3.0 possiamo osservare i due pin ponticellabili che consentono di effettuare il reset del BIOS, unico mezzo per effettuare tale operazione visto che la scheda non offre un pulsante Clear CMOS dedicato.


Sistema di illuminazione RGB Fusion

GIGABYTE Z390 I AORUS PRO WIFI 6. Caratteristiche peculiari 3 


La GIGABYTE Z390 I AORUS PRO WIFI adotta il sofisticato sistema di illuminazione RGB Fusion che, a differenza di quello visto sulle sorelle maggiori, non è di tipo multi zona ma comprende soltanto il bordo anteriore.


GIGABYTE Z390 I AORUS PRO WIFI 6. Caratteristiche peculiari 4  GIGABYTE Z390 I AORUS PRO WIFI 6. Caratteristiche peculiari 5 


Tale sistema prevede inoltre due header ai quali potranno essere collegate altrettante strisce RGB da posizionare all'interno o all'esterno del case e comandate in sincrono con i LED integrati nella mainboard tramite il tool dedicato.

Uno di essi, visibile nell'immagine di sinistra è del tipo a quattro pin in grado di gestire, tramite i cavi RGB LED Extension, strisce del tipo 5050 (12V-2A) per una lunghezza massima di due metri ciascuna.

Il secondo, del tipo a tre pin, è invece capace di pilotare strisce a LED indirizzabili (ARGB) per una lunghezza massima di cinque metri e contenenti fino a 300 LED.


GIGABYTE Z390 I AORUS PRO WIFI 6. Caratteristiche peculiari 6


Mediante il software RGB Fusion possiamo impostare uno degli otto effetti a disposizione, selezionare il colore voluto tra un'infinità di tonalità semplicemente spostando un cursore, oppure scegliere se sincronizzare i LED presenti nelle sei zone della mainboard con eventuali strisce LED collegate agli header visti in precedenza, nonché a tutte le periferiche compatibili appartenenti alla linea AORUS o prodotti di terze parti compatibili, la cui lista è reperibile nell'apposita pagina del produttore.


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Passando alla modalità avanzata, infine, possiamo sfruttare tutte le potenzialità del sistema di illuminazione andando a regolare in maniera indipendente i LED on board e quelli presenti sulle due strisce collegabili agli header visti in precedenza.


Sezione audio

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L'immagine in alto ci mostra la sezione audio della nostra scheda che è affidata ad un codec Realtek ALC1220-VB coadiuvata da condensatori elettrolitici giapponesi Nichicon Gold.

La stessa supporta la modalità High Definition a 7.1 canali garantendo un rapporto segnale/rumore di 110dB nella sezione microfono anteriore e di 114dB su quella posteriore.

Grazie alla tecnologia Auto Impedance Sensing, la scheda è in grado di riconoscere automaticamente l'impedenza delle cuffie collegate in un range compreso tra i 6 ed i 600 Ohm e di adattarne in automatico le impostazioni così da garantire la massima fedeltà possibile impedendo fenomeni di distorsione o volumi troppo bassi.