10. Benchmark Compressione e Rendering


7-Zip - 64 bit

Una valida alternativa gratuita a WinRAR è 7-Zip, programma Open Source in grado di gestire un gran numero di formati di compressione.

Come il suo concorrente commerciale, è disponibile in versione 64 bit e con supporto Multi-Threading.


GIGABYTE Z390 AORUS XTREME 10. Benchmark Compressione e Rendering 1


WinRAR 5.61 - 64 bit

Il formato Rar è caratterizzato da una ottima efficienza, garantendo livelli di compressione spesso non raggiungibili da altri formati.

Sviluppato da Eugene Roshal, è un formato chiuso anche se sono state rilasciate le specifiche delle prime due versioni.

Per le nostre prove abbiamo utilizzato l'ultima versione del programma WinRAR, dotata di tecnologia Multi-Threading e compilata a 64 bit.


GIGABYTE Z390 AORUS XTREME 10. Benchmark Compressione e Rendering 2


MAXON Cinebench R15 - 64 bit

Prodotto da Maxon, CineBench sfrutta il motore di rendering del noto software professionale Cinema 4D e permette di sfruttare tutti i core presenti nel sistema.

Rispetto alla precedente versione 11.5, l'algoritmo utilizzato per calcolare i risultati di rendering è stato radicalmente riscritto ed ora offre risultati con un intervallo di valore diverso, ma chiaramente riconoscibile.


GIGABYTE Z390 AORUS XTREME 10. Benchmark Compressione e Rendering 3


GIGABYTE Z390 AORUS XTREME 10. Benchmark Compressione e Rendering 4


POV-Ray v.3.7.RC7 - 64 bit

POV-Ray è un programma di ray tracing disponibile per una gran varietà di piattaforme.

Nelle versioni più recenti il motore di rendering è stato profondamente aggiornato facendo uso del Multi-Threading e avvantaggiandosi, quindi, della presenza sul computer di processori multicore o di configurazioni a più processori.


GIGABYTE Z390 AORUS XTREME 10. Benchmark Compressione e Rendering 5


Nella nostra prima carrellata di test, volta a valutare le prestazioni dei sottosistemi CPU, cache e memorie, la GIGABYTE Z390 AORUS XTREME ha sfoderato prestazioni di altissimo livello superando ciascuna prova, anche la più impegnativa, senza mostrare alcun cenno di instabilità.

L'analisi dei grafici ci mostra come le prestazioni risultino decisamente più elevate con MCE abilitato, segno evidente  che la sezione di alimentazione della mainboard consente al turbo di tenere una frequenza elevata su tutti i core del nostro processore.

Piuttosto impietoso il confronto con la precdente piattaforma, che vede quella in prova dominare in maniera abbastanza netta tutti i test, indipendentemente dal numero di core impiegati e dal fatto che la modalità Multi-Core Enhancement sia abilitata o meno.