13. Benchmark controller
Benchmark controller SATA III & M.2 PCIe
In questa batteria di test valuteremo il comportamento del sottosistema di storage della GIGABYTE X570 AORUS XTREME, analizzando le prestazioni restituite dal chipset AMD X570 sulle porte SATA III e sul connettore M.2 e dal controller integrato nella CPU AMD Ryzen 9 3900X su quest'ultimo.
I risultati saranno poi confrontati con quelli rilevati sulle analoghe connessioni messe a disposizione dalla GIGABYTE Z390 I AORUS PRO WIFI dotata di PCH Z390.Â
Per i test SATA III utilizzeremo un SSD CORSAIR Neutron XT 480GB collegato sulle porte gestite dal nuovo FCH X570, mentre per quanto riguarda quelli su interfaccia M.2 ci affideremo ad un ADATA XPG SX8200 480GB.
Ovviamente saranno anallizzate anche le prestazioni restituite dai connettori M.2 della nostra GIGABYTE X570 AORUS XTREME utilizzando un AORUS NVMe Gen4 SSD 2TB al fine di valutare l'impatto sulle stesse prodotto dall'introduzione della nuova interfaccia PCIe 4.0; in questo caso il confronto sarà fatto soltanto fra uno dei connettori gestito dal chipset X570 e quello gestito dalla CPU, escludendo per ovvi motivi la piattaforma Intel che non supporta il nuovo protocollo.
Il benchmark prescelto è IOMeter 2008.06.18 RC2, da sempre considerato il miglior software per il testing dei drive per flessibilità e completezza, che è stato impostato per misurare la velocità di lettura e scrittura sequenziale con pattern da 128kB e Queue Depth 32 e, successivamente, per misurare il numero di IOPS random sia in lettura che in scrittura, con pattern da 4kB "aligned" e Queue Depth 32.
Sintesi
Dalla comparativa sui test sequenziali effettuati sui connettori SATA emerge una leggera superiorità del PCH Intel Z390 sia in lettura che in scrittura, mentre sui connettori M.2 il controller integrato nel Ryzen 9 3900X pareggia i conti superando la controparte in entrambi i test.
Nei test random su file da 4K, emerge una netta superiorità del PCH Intel Z390 sia sui connettori SATA che su quelli M.2, infliggendo alle controparti AMD notevoli distacchi sia in lettura che in scrittura.
I risultati dei test effettuati sui connettori M.2 della nostra GIGABYTE X570 AORUS XTREME utilizzando il nuovissimo AORUS NVMe Gen4 SSD 2TB ci danno un assaggio del potenziale della nuova interfaccia PCIe 4.0.
Le prestazioni offerte in ambito sequenziale, sia in lettura che in scrittura, sono di prim'ordine, mentre quelle offerte in modalità random su file da 4K, seppur di ottimo livello, non fanno di certo gridare al miracolo.
Dalla comparativa fra il controller integrato nel chipset X570 e quello del Ryzen 9 3900X emerge una sostanziale parità , con quest'ultimo leggermente superiore in ambito sequenziale, ma leggermente in ritardo nei test ad accesso casuale.
Benchmark controller USB 3.2 Gen1/Type-C
Come visto in precedenza, la GIGABYTE X570 AORUS XTREME offre sei porte USB 3.2 Gen1 e due porte USB 3.2 Gen2 gestite dal chipset X570 più due porte USB 3.2 Gen1 pilotate dal processore non avendo, quindi, la necessità di essere affiancato da un controller di terze parti.
In questa sessione di test andremo ad analizzare le prestazioni restituite dalle porte USB 3.2 Gen1 e dalla USB Type-C presenti sul backpanel della mainboard in prova e, al fine di avere un quadro ancora più completo, le risultanze saranno messe a confronto con quelle offerte dalle analoghe connessioni di una GIGABYTE Z390 I AORUS PRO WIFI dotata di chipset Z390.
Per le nostre prove abbiamo scelto il software CrystalDiskMark 5.5.0 x64 e ci siamo avvalsi di un SSD esterno ADATA SE720 128GB per la connessione USB 3.2 Gen1, mentre per l'USB Type-C abbiamo utilizzato un ADATA SE730H 480GB.
Sintesi
Nei test di lettura ad accesso casuale possiamo notare come i tre controller testati praticamente si equivalgono in tutti i test.
In quelli sequenziali con carico standard abbiamo una leggera superiorità del PCH Intel Z390, seguito dal controller integrato in Ryzen con il chipset X570 fanalino di coda.
Aumentando il carico di lavoro è invece il controller del 3900X ad avere la meglio su Z390 con il chipset X570 che chiude la classifica.
Nei test di scrittura ad accesso casuale su file da 4K, indipendentemente dal carico di lavoro, il controller integrato nel Ryzen 9 3900X sembra avere una marcia in più rispetto ai concorrenti che, invece, si equivalgono.
In quelli sequenziali con carico standard vince il PCH Z390 seguito a breve distanza dal nuovo FCH X570, mentre il controller del processore rimane abbastanza staccato dai concorrenti.
Aumentando il carico di lavoro abbiamo un'inversione di tendenza con i due controller AMD che si scambiano le posizioni ed il PCH Intel al secondo posto.
Dai test di lettura emerge una sostanziale parità tra i controller Intel e AMD testati, che si equivalgono nei test random su file da 4K, mentre in quelli sequenziali si alternano al comando a seconda del carico utilizzato, ma con distacchi del tutto trascurabili.
Nei test di scrittura il quadro non cambia con i due controller ancora una volta in grado di sfoderare prestazioni di alto livello, con nessuno dei due che prevale in maniera netta sull'altro.
