1. Aivia Krypton Mouse
Iniziamo con l'unboxing del mouse, riposto in un imballo molto ben fatto e solido; il contenuto della confezione comprende la periferica di puntamento, un manuale utente, due basi intercambiabili ed un contenitore con sei pesi da 5,3g e quattro da 1,8g.
Le basi intercambiabili sono una soluzione del tutto inedita, mai vista su nessun altro prodotto presente sul mercato.
Fino ad ora, infatti, soltanto il mousepad era in grado di decretare una maggiore o minore scorrevolezza del mouse a seconda della natura della superficie, rigida per una minore resistenza ed una conseguente maggior velocità di movimento, morbida, solitamente in tessuto, per un maggior controllo.
La differenza sostanziale consiste nei padsurfer utilizzati, in ceramica per la base di sinistra, in alto nella foto, in classico teflon per la base di destra.
Il contenitore dei "pesetti" utilizzabili per la calibrazione del peso e della gravità del mouse, è davvero ben realizzato; non la classica scatola di metallo, ma una pregiata fusione in plastica dal design molto accattivante.
Fornita in bundle anche una comoda pinza per l'installazione e la rimozione dei pesi all'interno della base del mouse.
Come ormai prassi comune, non è fornito a corredo alcun software di gestione su supporto ottico, rendendo necessario, quindi, il download del programma direttamente dal sito del produttore.
