5. Assemblaggio
La configurazione da noi scelta per accompagnare il GAMER STORM NEW ARK 90 è basata su mainboard ASUS MAXIMUS VIII FORMULA con CPU, ovviamente, raffreddata dall'AiO preinstallato, delle memorie CORSAIR Vengeance LED, una scheda video NVIDIA TITAN X, un alimentatore CORSAIR RM650x con cavi rossi, un SSD M.2 CORSAIR MP500 e due CORSAIR FORCE LE.
Rimosso, temporaneamente, il corpo waterblock/pompa, il posizionamento della scheda madre è stato estremamente semplice dato l'ampio spazio a disposizione ed i distanziali preapplicati.
Ricordiamo che il case è in grado di contenere, indifferentemente, sia schede madri ATX che E-ATX.
Per darvi una idea di quanto possa risultare ordinato un assemblaggio all'interno del NEW ARK 90, abbiamo aggiunto, sul frontale, tre GAMER STORM MF120 in edizione unica, con il nostro logo RGB in bella mostra al centro del supporto principale ma che, purtroppo, non sarà visibile dall'esterno.
Il controller è stato riposto all'interno di una slitta per drive da 3,5", in modo da poter nascondere efficacemente tutti i cavi.
Una volta completata l'installazione della scheda madre e dei componenti ad essa fisicamente collegati, ci siamo dedicati al fissaggio dei due drive da 2,5" rimuovendo la paratia destra.
Questi ultimi sono stati posizionati sul retro della struttura in modo da poter essere sostituiti velocemente in caso di necessità .
L'ampio spazio a disposizione all'interno dello scomparto dedicato all'alimentatore ci ha permesso di montarlo già con i cavi collegati.
Usufruendo dello spazio restante, dei 25mm che intercorrono tra il piatto mainboard e la paratia destra e delle ampie e numerose asole passacavo, il cablaggio ha richiesto pochissimi minuti e il risultato, come si può notare, è privo di cavi fuori posto nonostante la presenza di sette ventole, due controller, un sistema di raffreddamento a liquido e hardware di fascia alta.
Consigliamo vivamente di non posizionare cavi sul retro del radiatore al fine di evitare un calo di prestazioni e, soprattutto, danni irreparabili al corpo lamellare.
Data la presenza del radiatore, la lunghezza delle schede video non deve superare i 310mm, ma non c'è stato alcun problema per l'installazione della nostra NVIDIA Titan X, che si ferma a 268mm.
Come possiamo notare dalle foto, a cablaggio effettuato il risultato è pressoché perfetto ed i cavi in eccesso, così come i componenti, sono oscurati dal vetro fumè.
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A sistema in funzione la situazione cambia leggermente e sia le ventole che i LED integrati nei componenti illuminano perfettamente tutto l'interno creando giochi di luce notevolmente impattanti.
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La vaschetta tubolare sul frontale permette di vedere il liquido fluire al suo interno creando un effetto strepitoso che, purtroppo, non è apprezzabile pienamente tramite una semplice foto.
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Il logo posizionato nei pressi dell'alimentatore, così come le ventole e il waterblock, garantiscono un risultato finale decisamente unico ed in grado di far restare a bocca aperta gli appassionati di modding.
