5. Installazione componenti
Per l'assemblaggio del nostro Gamer Storm Dukase Liquid abbiamo utilizzato una scheda madre ASUS MAXIMUS VIII Hero, una CPU Core i7-6700K, 16GB (2x8GB) di RAM G.SKILL Trident Z, una scheda video NVIDIA TITAN X, un alimentatore Corsair RM650x con prolunghe a tema e un SSD Samsung 850 EVO da 500GB più un hard disk da 1TB.
Una volta rimossa la piastra di fissaggio per il waterblock, fissata al telaio tramite quattro viti, abbiamo posizionato la scheda madre in modo rapido ed immediato grazie all'ampio spazio a disposizione.
L'installazione dell'AiO ha richiesto pochissimo tempo dato che il radiatore è già in posizione; è bastato montare l'apposito backplate sul retro della mainboard e fissare il blocco waterblock/pompa.
I tubi sono molto flessibili e resistenti, adatti quindi per ogni tipologia di scheda madre, anche quelle con dissipatori per le fasi d'alimentazione di generose dimensioni.
Il fissaggio della scheda video non ha richiesto l'utilizzo del cacciavite data la presenza di viti zigrinate ad alto profilo.
Ricordiamo che il Dukase è in grado di contenere schede video lunghe sino a 390mm.
A questo punto ci siamo dedicati al lato destro della struttura rimuovendo il relativo pannello.
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Sia i drive da 2,5" che quelli da 3,5" devono necessariamente essere fissati tramite viti; nel caso del Samsung 850 EVO montato sul retro del piatto mainboard non è presente una slitta ed il drive è stato avvitato direttamente al telaio.
Successivamente abbiamo posizionato il Corsair RM650x nell'apposito scomparto e abbiamo effettuato il cablaggio tra i vari componenti tenendo sempre conto che il vano alimentatore si presta ottimamente al contenimento dei cavi in eccesso.
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Come possiamo osservare, infatti, il retro del piatto mainboard non vede cavi in disordine e, grazie ai circa 20mm di spazio a disposizione, che diventano quasi 30mm centralmente, il pannello laterale si può chiudere senza intoppi e senza esercitare indebite pressioni.
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La cura riposta nel cablaggio è apprezzabile soprattutto guardando il case dal lato sinistro attraverso il pannello in plexiglas di cui è dotato, dal quale non si scorgeranno componenti fuori posto nonostante l'assenza di asole passacavo.
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A computer acceso il sistema risulterà molto silenzioso, le ventole quasi inudibili e la pompa leggermente rumorosa solo nei primi secondi di attività .
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Dal punto di vista del design, il sistema di illuminazione e il particolare raffreddamento a liquido rendono il prodotto unico nel suo genere, quasi l'opera di un modder anche se, in realtà , non abbiamo effettuato nessuna modifica.
Le luci, anche con il pannello sinistro montato, saranno ben visibili e apprezzabili, soprattutto nella zona alta in corrispondenza degli indicatori di flusso.