PhysX by NVIDIA
Come tutte le schede NVIDIA a partire dalla serie 8000, anche la GTX295 supporta pienamente la tecnologia GPGPU CUDA e PhysX. Dopo l'acquisizione di AGEIA da parte di NVIDIA, è stato abbandonato lo sviluppo delle PPU (Physical Processing Unit) e tutte le API sono state portate su CUDA, in modo da poter sfruttare le unità di elaborazione delle schede video anche per questo gravoso compito. PhysX è integrato nei driver GeForce e attivo di default, eventualmente si può dedicare una singola scheda video all'elaborazione fisica sgravando così la GPU principale, eventualmente riciclando una vecchia VGA NVIDIA.
| Dal pannello controllo NVIDIA è possibile abilitare e disabilitare PhysX e selezionare quale GPU dovrà occuparsi della simulazione fisica, nel caso la macchina sia dotata di più di una scheda video. Nella stessa schermata è inoltre possibile abilitare la modalità SLI. |
3D Vision
L'ultima novità di casa NVIDIA è la tecnologia 3D Vision, naturale evoluzione del NVIDIA 3D Stereo. 3D Vision nasce per rendere più coinvolgente l'esperienza videoludica, aggiungendo la terza dimensione ai videogiochi attualmente in commercio. 3D Vision si compone di 3 elementi: una scheda video NVIDIA, un monitor lcd/proiettore/dlp capace di una frequenza di reflash di 120 hz e un set di occhiali NVIDIA 3D Vision.
La visione stereoscopica non è una novità recente, alcuni anni fa erano già stati immessi in commercio visori 3D e questa tecnologia è molto usata in progettazione CAD e areospaziale. Il principio di funzionamento è piuttosto semplice, vengono generate due immagini distinte spaziate di alcuni millimetri, l'apposito visore oscura alternativamente le due lenti, il cervello riceve quindi due immagini distinte dai due occhi e assembla l'immagine aggiungendo il senso della profondità .
Il kit venduto da NVIDIA è composto da un occhiale wireless, un illuminatore IR USB dotato di comandi per la regolazione onfly della profondità di campo, un disco driver e da una custodia per gli occhiali stessi.
| Questo è il modello definivo di occhiale 3D Vision, dotato di batteria con autonomia di 40 ore ricaricabile via USB, archetto nasale intercambiabile e interruttore di spegnimento. Le dimensioni sono piuttosto generose e permettono di indossarli anche con occhiali da vista, a patto che questi non siano particolarmente voluminosi. | |
Il più grosso limite alla diffusione di NVIDIA 3D Vision è la necessità di acquistare un nuovo monitor LCD da 120hz; per una visione fluida infatti, l'occhio deve ricevere almeno 60 fotogrammi al secondo.
Come per lo SLI, i giochi potranno essere ottimizzati con appositi profili nei driver GeForce, dalle prime prove però, 3D Vision ha funzionato senza particolari problemi con molti recenti titoli; NVIDIA ha comunicato che già al lancio saranno supportati oltre 350 videogiochi.
Il 3D Vision non è per tutti, circa il 3% della popolazione mondiale non è in grado di percepire la profondità , epilettici e soggetti con problemi di vista possono incontrare problemi con l'uso di questa tecnologia.
