Benchmark Sintetici Memorie


L'analisi dei benchmark sintetici  delle memorie è stata sviluppata analizzando le perfomance per ogni divisore di memoria, calibrando opportunamente i timings.

Vediamo, di seguito, le configurazioni utilizzate:


Intel Core i7 2600K
Intel Core i7 970

 

CPU: 100x45 = 4500MHz

 

CPU: BCLK x 25

BCLK: 156-166MHz = CPU 3900-4150MHz

Uncore: BCLK x20 = 3120-3320MHz

 

Memorie

 

1333 MHz Timings 7-7-7-21 1T 1,65V VDIMM

1600 MHz Timings 7-7-7-21 1T 1,65V VDIMM

1866 MHz Timings 7-7-7-21 1T 1,65V VDIMM

2133 MHz Timings 9-9-9-24 1T 1,65V VDIMM

 

I benchmark scelti sono AIDA64 “Benchmark cache e memoria” e Sisoft Sandra 2011 “Larghezza di bandwidth memoria” per le misure della banda di memoria.

AIDA64 utilizza un programma single thread per effettuare le misure di bandwidth, rispecchiando così le condizioni di funzionamento di un'applicazione single thread,  mentre Sandra restituisce le reali condizioni di funzionamento di un'applicazione multi thread, utilizzando un motore multithreading per questo tipo di misure. 

 

SiSoftware Sandra 2011

Foxconn Rattler 10. Benchmark memorie 1

 

AIDA64 Memory Benchmark

Foxconn Rattler 10. Benchmark memorie 2

 

L'analisi del bandwidth di memoria mostra un risultato molto allineato con le caratteristiche della nuova architettura.

L'efficenza massima con AIDA mostra un netto calo oltre i 1866MHz di frequenza per la Ram.

La perdita di efficienza è riconducibile al funzionamento della Cache nelle nuove CPU Sandy Bridge il cui blocco Uncore funziona sempre ad una frequenza fissa, mentre con i precedenti microprocessori i7 si poteva variare il suo funzionamento agendo su dei moltiplicatori legati al valore di FSB. 

 

AIDA64 Memory Latency

Foxconn Rattler 10. Benchmark memorie 3

 

La latenza ha un comportamento generale allineato con le prestazioni ottenute dai moduli con ogni frequenza utilizzata, passando da una valore massimo di 47,7ns ad un minimo di 36,4ns.

Dobbiamo considerare che, alle frequenze impostate, la scheda madre non ha mostrato alcun segno di esitazione; utilizzando opportunamente le tensioni di alimentazione CPU e IO (alias VTT), è possibile selezionare la configurazione DRAM voluta ed ottenere una perfetta stabilità operativa.

I risultati così ottenuti sono molto chiari: le perfomance della banda passante dei nuovi processori Intel Sandy Bridge sono influenzate dall'utilizzo più o meno invasivo della Cache; in modalità "single thread", infatti, riescono a massimizzare le loro prestazioni grazie l'utilizzo della nuova cache da 8MB condivisa interamente tra tutti i core.

Le prestazioni con i test "multi thread", invece, ritornano su valori molto simili; in questo caso il quantitativo di cache in Sandy Bridge deve essere ripartita tra tutti i Core attivi, diminuendo così il valore massimo disponibile per ogni thread, mentre nella precedente architettura Westmere/Gulftown il quantitativo è unico, per un totale di 12MB suddiviso in 2MB per Core.

 

Analisi dei moltiplicatori di memoria

Foxconn Rattler 10. Benchmark memorie 4

 

Nell'ultimo test abbiamo analizzato il comportamento della scheda con ogni moltiplicatore di memoria disponibile, utilizzando due diversi KIT di RAM con IC's differenti, per la precisione di tipo Elpida Hyper e PSC.

La Foxconn Rattler si è dimostrata veramente efficiente nella gestione di ogni moltiplicatore, preferendo moduli di memoria con una valore massimo di TRCD +0 o TRCD +1 rispetto al Cas; non è possibile spingersi oltre questi valori, perché le impostazioni dei sub timings secondari e del command rate non possono essere modificate nel Bios, ma sono gestite automaticamente dalla scheda.

 

 

Foxconn Rattler 10. Benchmark memorie 5  Foxconn Rattler 10. Benchmark memorie 6  Foxconn Rattler 10. Benchmark memorie 7  Foxconn Rattler 10. Benchmark memorie 8