4. BIOS e Software di gestione
BIOS EVGA P55 CLASSIFIED 200
Per i test della nostra recensione abbiamo utilizzato la versione di bios datata 04/02/2010 che si è dimostrata molto stabile e perfettamente compatibile con tutto l'hardware utilizzato onboard.
Il Bios ha funzionato in maniera impeccabile, purtroppo manca una funzione di recovery overclock per cui, tutte le volte che si sbagliano i settaggi e la mainboard non riesce a completare la fase di boot, si è costretti a resettare il bios tramite gli appositi pulsantini di CLRMos.
Per fortuna, come vedremo nelle schermate successive, esistono quattro profili personalizzabili dall'utente e, una volta trovata una configurazione stabile, va memorizzata per poterla richiamare tutte le volte che si è costretti a resettare il bios e ripartire da quella configurazione, senza dovere per forza reimpostare tutti i parametri di funzionamento.
Andiamo ora ad analizzare le schermate del bios più significative per l'utilizzo in overclock della mainboard:
| | La pagina di apertura del Bios che ci permette di accedere alle varie sezioni che andremo ad analizzare. |
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Sopra le due schermate del menù Hardware Healt Configuration che fornisce informazioni sullo stato corrente dei voltaggi e delle temperature e che permette inoltre, di regolare il regime di rotazione di tutte le ventole collegate alla scheda.
| | Dal menù principale è possibile accedere alla sezione Frequency/Voltage Control. |
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Il menù Frequency/Voltage Control è il centro operativo per gli smanettoni e per tutti coloro che vogliono impostare manualmente i vari settings relativi alle frequenze e voltaggi. I parametri impostabili sono talmente tanti che, per poterveli mostrare tutti, siamo stati costretti a fare tre foto.
La presenza di molti parametri configurabili a mano, è una nota sicuramente positiva che permette, agli utenti più smaliziati, di riuscire a spremere fino all'ultimo MHz dai propri componenti.
La nota dolente è che, purtroppo, lasciando i vari settaggi (per molti utenti di difficile interpretazione) su Auto , difficilmente si riescono a superare i 200Mhz di BCLK.
Il fine tuning di questa mainboard richiede, purtroppo, ore di lavoro alla ricerca dei settings più adatti al proprio hardware, un lavoro che sicuramente non è alla portata dell'utente medio che vuole cimentarsi nella pratica dell'overclock e riuscire ad ottenere risultati in pochi minuti.
| Il menù Memory Configure | |
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Nel menù “Memory Configure” è possibile impostare i divisori delle memorie, i timings principali ed i vari subtimings; il BIOS comunque, riporta sempre il valore corrente, per guidare l'utente nella scelta delle giuste impostazioni, e la scheda supporta correttamente i profili X.M.P. per la configurazione automatica dei timings delle memorie; discutibile la scelta di EVGA di non offrire la configurazione separata per i due canali.
| Il menù CPU Configure | |
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Dal menù “CPU Configure” è possibile abilitare o disabilitare le funzioni di risparmio energetico e Turbo Boost. Settando opportunamente gli stati di sleep supportati dalle Cpu Intel Core i 5 e Core i7 che vanno dal C1E fino al C7, è possibile ottenere una notevole riduzione dei consumi quando la CPU non è utilizzata.
EELET, il software di controllo secondo EVGA
EVGA, per il monitoraggio ed il controllo delle funzioni vitali delle sue mainboard, utilizza il software EELET, che è una versione estesa del software CPU-Z a cui EVGA ha aggiunto le funzioni di controllo per il proprio hardware.
La versione utilizzata per i nostri test è la 1.070, rilasciata da circa un mese che ha aggiunto, rispetto alla precedente release, un modulo che permette di dare l'affinità di un determinato processo a uno o più core specifici della cpu e di assegnare tale affinità al volo mediante una combinazione di tasti.
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Come potete vedere dalle immagini, i primi tre moduli del software servono ad identificare la CPU e monitorarne la frequenza oltre a mostrarci parametri fondamentali riguardo le memorie, il BCLK, il QPI link, i timings e altro ancora. I successivi due moduli sono stati invece aggiunti da EVGA e permettono, rispettivamente, di monitorare temperature e voltaggi, variare le frequenze ed i moltiplicatori ed impostare le affinità. Il sesto modulo, presente anche in CPU-Z, permette di validare i risultati ottenuti in overclock; EVGA ha aggiunto però, in questo modulo, la possibilità di salvare i profili e di richiamarli con una combinazione di tasti.
