Enermax Platimax 1200W

Componentistica & layout - Parte 2

 

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Procediamo con un'analisi più accurata partendo, come di consueto, dall'ingresso.

Il filtro EMI, costituito dalla presa Yunpen, viene rinforzato ulteriormente da un altro gruppo LC (induttori/condensatori) che insieme al MOV (visibile nell'immagine sottostante in giallo) proteggono l'alimentatore dagli impulsi ed impediscono che eventuali disturbi arrivino alle sezioni successive.

Inoltre, il filtro impedisce alle componenti in alta frequenza generate dai transistor di switching di ritornare sulla rete elettrica.

Vista la qualità ed il numero degli elementi utilizzati, possiamo definire questa sezione impeccabile.

Superato il filtraggio, la tensione d'ingresso viene rettificata da un singolo ponte, affiancato dal piccolo elemento in alluminio che ne consente il raffreddamento.

Il modello utilizzato è in grado di sostenere in modo continuo correnti fino a 25A.

Maggiori informazioni sono presenti nel datasheet disponibile in pdf al seguente indirizzo.

 

A seguire troviamo l'induttore toroidale che, facente parte del PFC, consente di mantenere il fattore di potenza a ridosso dell'unità.

Il passaggio successivo prevede il filtraggio della doppia semionda ad opera di tre condensatori elettrolitici da 330uF ciascuno, per un totale di ben 990uF.

 

 

I transistor di switching che incrementano la frequenza della tensione di alimentazione a diverse decine di KHz sono quattro.

Sfortunatamente, data l'impossibilità di leggerne il modello, non siamo in grado di fornirvi ulteriori informazioni.

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La tensione in alta frequenza viene ridotta dal trasformatore FMQ (Full-zone Magnetic Quadrant transformer) concepito per massimizzare l'efficienza su tutto l'intervallo di funzionamento.

 

Â	Particolare delle due daughter cards di controllo. Sulla sinistra possiamo osservare quella dedicata al controllo dei transistor di switching, mentre sulla destra il controllore del PFC.

 

Il passo successivo è la rettifica, ottenuta mediante l'utilizzo di 6 transistor 041N04N certificati per fornire una corrente di 80A di picco ciascuno.

 

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Lo stadio finale sulla tensione da 12V prevede il filtraggio ad opera di due grossi induttori toroidali e di ben 10 condensatori elettrolitici da 1500uF ciascuno, prodotti da Rubycon e garantiti per operare a 105°C.

Â	Particolare della scheda DC-DC. I mosfet utilizzati sono gli APM2556N, capaci di erogare 48A a 100°C.

 

Le tensioni da 5 e 3,3 volt vengono generate, come in tutti gli alimentatori ad elevata efficienza, da moduli DC-DC a partire dalla tensione da 12V.

Una volta ridotta, la tensione viene ripulita da due induttori e da un esiguo numero di condensatori allo stato solido.

 

Sull'altro lato del pannello modulare, infine, troviamo il chip di controllo dei sistemi di protezione.