2. Visto da vicino


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Il PX1000P ATX 3.0 di DeepCool riprende lo stile essenziale già visto sui modelli della serie PX-G, ma si impreziosisce con una griglia di aerazione cromata.

Le compatte dimensioni dello chassis non suscitano più stupore per un alimentatore da 1000W, tanto che con gli stessi ingombri il modello superiore si spinge fino ai 1300W.


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La verniciatura, di ottimo livello, è interrotta sui lati solo dal logo DeepCool, ricavato mediante il taglio della lamiera; il colore verde acqua è dato da una lamina applicata sul retro.

Si tratta di una novità e, a nostro giudizio, un elemento più ricercato rispetto alla "classica" serigrafia.

L'assenza di qualsiasi altro elemento distintivo, però, rende la vista laterale alquanto anonima: il PX1000P, nonostante l'utilizzo della griglia cromata, non sembra concepito per catturare l'attenzione.


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La parte frontale dell'alimentatore ospita tre file di connettori per il cablaggio modulare, con le varie porte identificate mediante serigrafie; quella destinata al cavo 12VHPWR è ulteriormente messa in risalto da una colorazione verde acqua.

L'orientamento delle porte e la loro disposizione rende sufficientemente agevole la rimozione dei cavi.

La vista posteriore presenta, oltre al blocco presa/interruttore, il pulsante per il disinserimento della modalità fanless.


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Sul lato opposto a quello in cui si trova la ventola troviamo l'adesivo contenente i dati amperometrici e le varie certificazioni necessarie alla sua commercializzazione.