2. Visto da vicino - Parte prima
Una volta estratto dalla confezione l'AK500, ci si rende subito conto che, trattandosi di un dissipatore a singola torre, le dimensioni sono tutto sommato contenute, attestandosi a 127x117x158mm per un peso di 1040 grammi (ventola inclusa).
In foto è visibile il connettore 4 pin PWM della ventola, che può essere collegato al cavo "Low Noise" incluso in bundle per diminuire l'impatto acustico, riducendo leggermente, come vedremo, le prestazioni.Â
La ventola è agganciata al corpo del dissipatore tramite due classiche clip in alluminio, permettendone la regolazione in altezza e agevolandone la rimozione durante le fasi di montaggio.
La ventola è inoltre dotata di quattro inserti in gomma presenti in ciascun angolo, così da attutire eventuali vibrazioni ed evitare la permanenza di segni e graffi dovuti alla tensione delle staffe sul corpo lamellare.
Le alette poste sul retro del corpo dissipante presentano una forma leggermente ondulata che, se vista da distanza ravvicinata, mette in mostra una sorta di pattern a scacchiera che richiama il logo del produttore.
Inoltre, come si evince dalla foto, il profilo laterale del dissipatore è saggiamente chiuso per evitare la dispersione del flusso d'aria generato dalle ventole.
Ciò permette di ottimizzare considerevolmente il raffreddamento del sistema, obbligando l'aria a percorrere tutto il corpo lamellare prima di poter trovare uno sbocco verso l'esterno.
La parte superiore è sicuramente una delle principali peculiarità del dissipatore, sia per la totale assenza di illuminazione RGB, sia per l'elegante cover nera che nasconde le terminazioni delle heatpipes.
Ecco come si presenta l'AK500 una volta rimossa la ventola da 120mm: il nuovo dissipatore mette in mostra una massiccia struttura dissipante a singola torre, finemente lavorata, dotata di cinque heatpipes in rame con diametro di 6mm.
Il corpo radiante è composto da una serie di ben 45 alette in alluminio, tutte saldate alle cinque heatpipes per massimizzare lo scambio termico.
